immagine Passione design: cinque mostre in giro per il mondo
  • di Valentina Venturi
  • Lunedì 29 Agosto 2016, 09:50

Passione design: cinque mostre in giro per il mondo

Le vacanze sono giunte. Eppure, anche se agognate, a volte diventa inaspettatamente difficile scegliere la meta ideale. Un consiglio last minute può essere quello di optare per una località che offra anche la possibilità di visitare esposizioni interessanti, magari che raccontino la storia del design. Ecco allora la top delle cinque mostre temporanee di design da visitare per il mondo.

 

Bruxelles, Adam – Art & Design Atomium Museum di Bruxelles
L’esposizione “Eames & Hollywood” propone 240 scatti fotografici firmati Charles e Ray Eames. La coppia di designer durante gli anni Sessanta, grazie all’amicizia con il regista Billy Wilder, ha potuto andare sul set dei suoi film e curiosare dietro le quinte con la macchina fotografica. Hollywood viene vista attraverso l’obiettivo e la sensibilità estetica dei due designer. Fino al 4 settembre.
 
Monza, Villa Reale
Fino all’11 settembre Villa Reale di Monza ospita “Il design prima del design. Guido Marangoni e le Biennali di Monza 1923-1927”. Il percorso espositivo permette di conoscere la storia delle Biennali monzesi grazie alla figura di Guido Marangoni (1872-1941): testi, fotografie d’epoca, documenti e opere, oltre a una selezione di lavori di vari maestri, tra cui Ponti e Depero.
 
New York Mad – The Museum of Arts and Design
La Grande Mela fino al 25 settembre accoglie due personali dedicate all’artista italiano naturalizzato statunitense Harry Bertoia, a circa 40 anni dalla sua scomparsa. Si tratta di “Atmosphere for Enjoyment: Harry Bertoia’s Environment for Sound” e della mostra “Bent, Cast & Forged: The Jewelry of Harry Bertoia”. La prima propone le sculture che emettono suoni quando vengono sfiorate (progetto che prende forma negli anni Sessanta), la seconda espone invece alcune creazioni di gioielleria.
 
Hornu (Belgio), Centre d’innovation et de design
Rimane poco tempo ancora per visitare a Hornu “Aldo Bakker. Pause”.  Fino al 14 agosto la personale di Bakker mette in risalto il suo principio creativo, opposto alla frenesia moderna. Bakker con i suoi oggetti di design cerca di suscitare nell’osservatore lentezza, concentrazione e dedizione. Un modo per rilassarsi arricchendo mente e sguardo.
 
Singapore, Red Dot Design Museum
Per scoprire i nuovi fermenti creativi, ogni anno il Red Dot Award premia i giovani design più promettenti provenienti da tutto il mondo; prima che avvenga la premiazione dei prescelti dalla giuria, i migliori selezionati hanno l’occasione di venire esposti nell’omonimo museo di Singapore. Un’opportunità unica per poter dire un giorno «Io c’ero», che resta aperta fino al 22 settembre.

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