• di Lucilla Quaglia
  • Domenica 13 Settembre 2015, 18:10

Al via il "Cersaie", mostra della ceramica per l'architettura e l'arredobagno

Giunta alla 33esima edizione, la fiera si terrà a Bologna dal 28 settembre al 2 ottobre. Le nuove tendenze


Ai nastri di partenza Cersaie 2015: ovvero la 33esima edizione del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno che aprirà i battenti il 28 settembre, presso il quartiere fieristico di Bologna, per concludersi il 2 ottobre. La manifestazione - confermata a Bologna fino al 2017 e fiore all’occhiello della città - è davvero imperdibile per un vasto pubblico di architetti, interior designer, progettisti, imprese di posa e società di costruzione provenienti dai cinque continenti e alla ricerca delle ultime tendenze in fatto di soluzioni abitative.
I numeri della fiera
Numeri da record, del resto, anche per questa edizione. Gli espositori che copriranno l’intera superficie a disposizione di 156.000 metri quadrati sono 835 e provengono da 39 paesi del mondo tra cui la new entry rappresentata dal Vietnam. Gli stranieri sono 350.
Le tre novità di quest’anno
Nel corso dell’appuntamento verranno presentate sostanzialmente tre novità. Prima di tutto da registrare la dimensione delle piastrelle, che non farà più riferimento al tradizionale formato 60X60 considerato un tempo già grande: oggi infatti, sostengono gli esperti della kermesse, sembrano proprio andare per la maggiore il quadrato 80X80 e il 60x120 che consentono di ottenere, laddove ci sono spazi residenziali abbastanza grandi, degli effetti e delle superfici molto importanti e significative. Un secondo aspetto sempre relativo alle ceramiche è l’ulteriore evoluzione della decorazione digitale: in fiera sarà possibile trovare materiali su cui da un lato verrà usato un colore di tendenza e dall’altro effetti superficiali di profondità originali e nuovi rispetto al passato. Il tutto attraverso la tecnologia digitale. Il terzo aspetto, dedicato all’arredo bagno, è il tema del risparmio dell’acqua: tutti coloro che producono rubinetti e una gran parte di coloro che si occupano di ceramica sanitaria hanno in catalogo soluzioni per ottimizzare il consumo idrico. E’ un elemento importante, richiesto dai mercati nazionale e internazionale, che l’Italia affronta con successo. Il risparmio idrico è inoltre la somma di due dinamiche: la sensibilità di alcune aziende verso l’ecosistema e dall’altro un numero crescente di consumatori che considera il tema importante. “Inoltre – affermano gli organizzatori - non esiste più la piastrella pensata per il bagno e basta: oggi è il consumatore che in base al proprio gusto individua e fa installare ciò che più risponde alle sue esigenze. Quindi la stessa piastrella che è in camera da letto può essere benissimo posata anche in bagno. E’ il consumatore finale che decide. E il tutto è sempre più fashion”. Quali sono i colori più utilizzati? “Fermo restando che su una superficie di ceramica si possono riprodurre tutti i colori, quella che riprende i marmi e i legni si avvicina decisamente alle sfumature del prodotto naturale. C’è poi una nicchia che richiede colori particolari”. Ma quale è il rapporto qualità-prezzo? “Non esiste una sola fascia di prezzo – replicano gli organizzatori – ma fasce molto diverse tra loro: se per esempio si scelgono ceramiche realizzate da grandi architetti e designer il costo si alza. Sul mercato sono presenti in ogni caso tutti i tipi di offerta come i prodotti duraturi, con prezzi interessanti, considerati ‘evergreen’”.
Il premio
In occasione della 33esima edizione di Cersaie è in agenda anche la seconda edizione del premio ADI Ceramics Design Award: riconoscimento pensato per valorizzare i prodotti più innovativi del comparto ceramico italiano, nato in collaborazione con ADI-Associazione per il Disegno Industriale nell'ambito delle attività culturali del programma Costruire Abitare Pensare. Una commissione di esperti, formata da Silvia Stanzani (designer), Oscar G. Colli (Co-fondatore della rivista Il Bagno oggi e domani, e Carlo Branzaglia (Presidente ADI Delegazione Emilia Romagna), analizzerà durante i primi giorni di fiera i prodotti esposti e selezionerà quelli maggiormente in grado di coniugare al meglio la ceramica con l’innovazione e l’eccellenza progettuale, sia nel settore rivestimenti che nel settore arredo bagno. I prodotti individuati nel corso di questi due giorni rappresentano una pre-selezione per l’ADI Design Index 2016: pubblicazione annuale di ADI Associazione per il Disegno Industriale.
Murcutt e la sua lectio magistralis
Unica fiera al mondo ad avere l'onore di ospitare otto premi Pritzker in otto anni, Cersaie ha come protagonista anche quest'anno la grande architettura. Martedì 29 settembre infatti, al Palazzo dei Congressi, alle ore 11, il pluripremiato architetto australiano Glenn Murcutt, Premio Pritzker nel 2002, terrà la tradizionale Lectio Magistralis.
Il premio ADI Ceramics Design Award
I vincitori dell’”ADI Ceramics Design Award” verranno omaggiati il 30 settembre, alle ore 14, alla presenza dei membri della commissione e dei rappresentanti di Confindustria Ceramica all’interno del Padiglione 30 presso la mostra di Cer-Stile: ovvero la rassegna dedicata a nuovi concept di vivibilità e rigenerazione per alcuni paesaggi tipici italiani di cui saranno re-inventate le potenzialità abitative, commerciali e funzionali con nuove destinazioni d’uso. Tra i premiati dello scorso anno la Ceramic Fioranese.


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