• di Lucilla Quaglia
• Lunedì 28 Settembre 2015, 11:40

"Disegna la tua casa", al Cersaie entri con un sogno ed esci con un progetto

Dal 28 settembre al 2 ottobre si terrà il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno. Le tendenze




Al Cersaie 2015 ognuno potrà ripensare la propria abitazione. La 33esima edizione del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, che si svolgerà dal 28 settembre al 2 ottobre presso il quartiere fieristico di Bologna, includerà anche quest’anno “Cersaie Disegna la tua Casa”: l’evento con cui i progettisti dei più importanti periodici italiani di interior design offriranno consigli e consulenze gratuite ai privati intenzionati a ristrutturare o ad acquistare casa. Un’occasione unica per sistemare al meglio gli ambienti della propria abitazione. Dopo il positivo debutto nel 2012, Cersaie ripropone l’iniziativa coinvolgendo 25 testate, tra cui Messaggero Casa, e 22 imprese.
L’appuntamento dell'1 e 2 ottobre
Al Cersaie... entri con un sogno, esci con un progetto. Per prenotare la consulenza gratuita sarà possibile cliccare sul logo dell’azienda o rivista preferita (i link sono in aggiornamento sul sito www.cersaie.it). Ma quale tipologia di proprietario si incontra in queste consulenze? “In questi due anni già effettuati – spiega l’architetto Carlo Magrì – abbiamo registrato un pubblico abbastanza eterogeneo. Nel senso che ai nostri box si avvicina il professionista che sta investendo in un appartamento che magari vorrà vendere, il proprietario che vuole ristrutturare un ambiente o tutta la casa fino all’utente che sta costruendo ex novo e desidera un parere sull’intero impianto progettuale suggerito da qualche altro professionista. E questo ci ha un po’ stupido perché in realtà il nostro evento sarebbe più improntato sull’idea di ristrutturazione di un ambiente della casa che su progetti di immobili non ancora realizzati”. Del resto in quell’ora stabilita - questo è più o meno ciò che gli esperti dedicheranno ad ogni singolo utente - non c’è certo il tempo per parlare di un intero progetto. “In ogni caso – aggiunge Magrì - è avvincente fare delle riflessioni globali sull’esposizione degli ambienti”. E che cosa ne è uscito fuori dall’analisi generale del progetto? “Che spesso il cliente non riflette. Ad esempio per quanto riguarda la progettazione ex novo si trascura l’esposizione degli ambienti, il fatto che le camere da letto siano esposte a sud mentre la zona a giorno sia a nord e non verrà mai soleggiata naturalmente. Valutazioni che spesso non vengono fatte e su cui noi invece invitiamo a soffermarsi”.
Riassetto degli interni con "Disegna la tua casa"
L’iniziativa “Disegna la tua casa” al Cersaie è nata per aiutare i privati nel riassetto degli interni. Il suo scopo principale è proprio questo. Quindi con gli architetti dedicati sarà possibile riflettere principalmente sulle finiture, sui materiali, oppure riconsiderare un ambiente della casa come la zona bagno dove le ceramiche certamente sono più utilizzate. “E’ il 30/40% a chiedere lumi sul bagno – prosegue Magrì - mentre il 70% va diretto su tutta la casa”.
Due bagni meglio di uno
Per il bagno la richiesta principale registrata nel corso di queste utilissime consulenze è la ricollocazione dei sanitari: si prova in massima parte a suddividere un bagno grande in due bagni. Una tendenza oramai generale. Nelle ristrutturazioni delle case con impianti anni ’60 o ’70 che presentano in genere quasi tutte grandi sale da bagno, in questo momento la tendenza è ridurne la grandezza anche per ovviare a diverse o mutate esigenze familiari. Oggigiorno, insomma, è più importante e igienico avere due bagni che uno grande. Esigenza specchio di una società che cambia e stili di vita diversi. Ma anche i materiali si adeguano a queste nuove esigenze? “Esiste tutta una nuova serie di possibilità – sottolinea Magrì - che può velocemente cambiare pelle ad un bagno oppure dividere un ambiente. Per esempio le piastrelle assottigliate fino a tre millimetri permettono di essere sovrapposte a quelle precedenti senza dover modificare gli spessori, le altezze degli ambienti e riadattare le porte. E’ una sorta di flessibilità proposta con successo dalle aziende del settore per chi vuole veloci modifiche senza rinunciare all’aspetto estetico. La domanda per i piccoli spessori è una tendenza da mettere certamente in evidenza anche per la velocità di esecuzione dell’opera scelta, che evita lo smantellamento delle superfici tramite martelli pneumatici”. In media una mattonella di questo tipo va dagli 80 euro al metro quadro fino ai 150 per materiali di ricerca come quelli che simulano i legni, le crete, i cementi e i marmi. Quest’ultimo tipo è un materiale ceramico che riproduce in vario modo la naturalezza di una pietra e le sfumature che la caratterizzano: decisamente il cavallo di battaglia di Cersaie.
Simulazioni di legni antichi e decapati
Tra le novità di Cersaie 2015 c’è la simulazione dei legni antichi e decapati che una volta veniva fatta con il parquet. Materiali che inoltre sono richiesti anche nel corso della consulenza. Le case moderne sono piene di questi oggetti ed è il naturale gusto italiano, secondo gli esperti, a indirizzare verso tale tipo di scelta che in massima parte cade su colori creta, grigio, ocra, tortora molto uniformi ma allo stesso tempo con nuance che conferiscono naturalezza alle ceramiche. Il lucido non viene più usato a favore di materiali più opachi.
Invio delle planimetrie
Nel corso delle consulenze sul riarredo del bagno ciò che viene più richiesto sono tipo di finitura e colori. Gli architetti propongono una serie di simulazioni al computer per poter apprezzare il colore scelto. Per ottimizzare le consulenze di “Disegna la tua casa” l’utente deve inviare la planimetria del proprio immobile in anticipo per permettere agli esperti di ricostruire l’ambiente in 3D: altrimenti si mostrano esempi già realizzati. I dati possono essere inviati sul sito del Cersaie.