• di Lucilla Quaglia
• Lunedì 18 Dicembre 2017, 10:12

Qualità della vita, i romani si fanno casa fuori città

Guerrini: a Fiano prezzi molto convenienti, anche i giovani acquistano. In crescita il numero di chi lascia la Capitale per abitare nell'hinterland

Il numero delle persone che decidono di andare a vivere fuori Roma è in crescita: per via dei prezzi più bassi degli immobili ma anche per una qualità di vita migliore. Quali sono i dati esatti? Lo abbiamo chiesto ad un esperto del settore, Massimo Guerrini, titolare della Guerrini Immobiliare che da oltre trent’anni si occupa dell’area di Fiano Romano.
 
Qualità di vita migliore vicino alla Capitale
 
Che cosa dice ai suoi clienti per convincerli della bontà di una scelta fuori città? “Faccio questo mestiere dal 1985 ma mi sono trasferito a Fiano solo nel 1998. Quelli di cui mi occupo sono paesi vicinissimi alla Capitale: con la Tiberina in circa mezz’ora si arriva al centro di Roma. Inoltre una famiglia che desideri una migliore qualità della vita e non svegliarsi la mattina con il rumore del traffico, qui può trovare la giusta soluzione”.
 
Gli anni della corsa all'acquisto 
 
C’è richiesta? “C’è stato un boom di trasferimenti dal 2003 al 2010, quando cioè tutto il comparto immobiliare andava molto bene: qui allora venivano soprattutto le famiglie che vendevano a Roma Nord e a Fiano Romano compravano un bel villino con giardino: operazione che addirittura gli permetteva, allora, di rimanere con della liquidità. Poi è arrivata la crisi che ha stravolto tutto quanto. Prima si vendeva anche ciò che doveva essere ancora costruito. Oggi, sul territorio di Fiano e nei territori limitrofi, abbiamo l’invenduto, a cui ci stiamo dedicando: man mano che scende di prezzo lo togliamo dal mercato immobiliare”.
 
I prezzi sono scesi
 
A Fiano esiste lo stesso problema che c’è a Roma: l’invenduto. “Oggi vende chi ha estrema necessità e per tale motivo abbassa di molto i prezzi. Inoltre c’è un mercato delle aste che ha destabilizzato un po’ quello tradizionale: l’indebitamento che una famiglia ha contratto nel periodo 2003-2005, per via della perdita dei posti di lavoro, ha fatto sì che diverse compravendite siano effettuate da chi ha estrema necessità di vendere, e quindi svendere. E' un problema nazionale”.
 
Fatturati in crescita
 
Tornando alla scelta di vivere fuori Roma, nell’ultimo anno come è andato questo trend? “I fatturati sono totalmente in crescita. In ogni caso si tratta delle così dette vendite “povere”: a Fiano dobbiamo cioè concludere dieci vendite per arrivare alle cinque che avremmo fatto a Roma. I nostri valori immobiliari vanno infatti da 70.000 a 100.000 euro. A Roma ci si compra un box con quelle somme: noi ci vendiamo appartamenti. Un po’ di movimento in più, negli ultimi tre anni, in ogni caso lo avvertiamo”.
A Fiano Romano per 70.000 euro si possono acquistare anche 70mq. “Ora stanno arrivando soprattutto le coppie. Prima venivano i soggetti prossimi alla pensione. Adesso ad essere interessati alla zona sono i giovani, sebbene i loro contratti a tempo determinato non permettano grandi acquisti e mutui. Ma se si incappa nei mediatori bancari giusti, invece di pagare un affitto a Roma si compra una casa a Fiano Romano”.
 
Calcolo dei costi di autostrada e benzina
 
Ovviamente bisogna fare avanti e indietro con Roma, calcolare i costi dell’autostrada e della benzina. Per percorrere il tratto autostradale Fiano-Roma ci vogliono 15 minuti. Dal Grande Raccordo Anulare, in corrispondenza di Porta di Roma, si prende il tratto autostradale fino all’uscita per Fiano.
 
In ripresa anche il mercato degli affitti
 
Il territorio di Fiano presenta un altro interessante aspetto da considerare: la presenza di Amazon, approdato di recente a Passo Corese. Un dato che ha rimesso in moto il mercato delle locazioni e la zona industriale locale. “Ovviamente oltre che delle compravendite ci occupiamo di locazioni, anche queste davvero basse: un monolocale viaggia intorno ai 300 euro, un bilocale 400 euro e un trilocale intorno ai 500 euro. Le locazioni sono un dato in crescita grazie ad Amazon, che ha portato sul territorio circa un migliaio di persone, ovviamente bisognose di una casa. Inoltre oggi chi possiede un bene immobiliare con noi ha la possibilità di metterlo a rendita con l’inquilino giusto. E tutto ciò guadagnando il 7-8% lordo l’anno. Abbiamo dei clienti a cui gestiamo in tal modo il patrimonio. Gli facciamo cioè acquistare degli immobili già con un inquilino al loro interno: e loro comprano solo se noi troviamo l’inquilino. Ovviamente selezioniamo a dovere il soggetto che affitterà le mura. Poi è il proprietario a proseguire il rapporto”. Che percentuale prendete? “Parlando di affitto, una mensilità sul primo contratto. Invece sulle compravendite dipende dagli importi”.