martedì 17 luglio 2018, 12:33

Perché stipulare un’assicurazione casa? Cos’è e quali sono i vantaggi

Stipulare un’assicurazione casa in Italia non è ancora obbligatorio, però può rivelarsi molto utile in alcune circostanze che esulano dalla responsabilità degli abitanti. Per questo è bene conoscere i suoi aspetti e valutarne i vantaggi.

Quando si decide di investire in un immobile, la maggior parte delle volte questo diventa la nostra abitazione principale ed è necessario quindi, preservarla con ogni mezzo. È bene sapere però, che la casa può anche essere fonte di dispendio di denaro se accade qualche evento che esula dalla nostra responsabilità. In questi casi però cosa si può fare? Liquidare il danno economicamente non sempre è possibile, soprattutto quando il danno richiede energie economiche cospicue. In questo caso verranno in soccorso le assicurazioni casa. Si tratta di un ulteriore investimento contro furti o danni gravi all’immobile.

Si prevede nella polizza assicurativa, la protezione del proprietario di casa contro i possibili eventi che potrebbero accadere, prevenendo danni che possano pregiudicare la propria situazione economica. Vediamo quali sono gli aspetti peculiari di un’assicurazione sulla casa e perché può rivelarsi utile stipularla.

Assicurazione casa, a cosa serve?
L’assicurazione casa è un prodotto multirischio che serve a soddisfare esigenze straordinarie che siano collegate con la propria abitazione. Si tratta di un prodotto assicurativo in grado di proteggere il proprietario di un certo immobile, la sua famiglia e chi ci vive all’interno nonché i suoi beni, da qualsiasi tipo di evento che potrebbe generare un danno di tipo economico.

In Italia, stipulare un’assicurazione sulla casa non è considerato obbligatorio per legge anche se, in alcuni casi questo può rivelarsi indispensabile, soprattutto quando vi sono specifici obblighi verso il proprio condominio, previsti dal regolamento condominiale, oppure se per l’acquisto dell'immobile vi è la necessità di stipulare un mutuo ipotecario.

È importante però, evitare di ridurre la stipula di quest’assicurazione ai due casi appena elencati, poiché è bene pensare ad un investimento che potrà essere usato in un qualunque momento difficile, che sia il furto di beni o incendio o problematiche legate a guasti di impianti.

Assicurazione casa prevista per la stipula del mutuo
È bene sapere che, nel caso del mutuo, stipulare un’assicurazione casa è obbligatorio, poiché gli istituti di credito concedono il denaro previa garanzia del beneficiario, di estinguere il mutuo. In questo caso, la garanzia concessa sarà proprio l’immobile su cui verrà messa un’ipoteca. Per questo quindi, risulta necessaria una protezione in questo senso. L’istituto di credito dovrà proteggersi da danni gravi che la casa potrebbe subire, come lo scoppio dell’abitazione o un incendio. Quando si verificano questi eventi i danni economici sono incalcolabili e difficilmente estinguibili per le tasche del proprietario dell'immobile.

Gli istituti di credito utilizzano per questi casi, delle convenzioni con alcune compagnie assicurative che permettono una stipula di una polizza con prezzi concorrenziali, a patto che queste vengano associate al mutuo. È possibile però, decidere di rivolgersi altrove, magari trovando più convenienza e stipulare un'assicurazione casa. Ciò che sarà importante per la banca, è solo associarne una all’immobile da acquistare.

La banca stipula l’immobile con delle assicurazioni base sulla casa, che vanno a coprire solo alcuni tipi di eventi eccezionali che possono creare problemi all’immobile, come lo scoppio o l’incendio. Non copre altri eventi come il furto o i danni derivanti dagli abitanti della casa. In questo caso bisognerà estendere la polizza assicurativa.

Assicurazione casa prevista dal regolamento condominiale
Quando è il condominio a richiedere, attraverso regolamento condominiale, l’assicurazione casa, non si potrà far altro che aderire. In questo caso se ne dovrà stipulare una valida per tutti i condomini e la ripartizione verrà fatta attraverso il calcolo dei millesimi. In questo modo la spesa sarà abbattuta e il condominio protetto.
Si tratta di un atto di fondamentale importanza per i condomini, poiché nel caso in cui si verifichi un incidente che metta in pericolo tutto il complesso condominiale, vi sarà un risarcimento. Parliamo nello specifico di perdita di gas, allagamenti, o infiltrazioni d’acqua. Quando si possiede un’assicurazione per questi eventi, i danni elencati verranno coperti. Ciò non succede quando non vi è un’assicurazione e si verifica un danno difficile da liquidare. In questo caso a risponderne, sarà il proprietario di casa, di tasca sua.

Come funziona l’assicurazione sulla casa
Quando la casa non è soggetta ad obbligo da parte del regolamento condominiale di un’assicurazione casa e non vi è un mutuo, si consiglia sempre di proteggere il proprio immobile, poiché si sa, la casa è l’investimento più importante per la propria vita. Stiamo parlando di assicurazioni sottoscritte in modo volontario. Queste infatti, offrono tutele ben più importanti rispetto a quelle basiche offerte dalle polizze che la banca mette a disposizione.
Si può decidere di assicurare il proprio immobile contro eventi naturali che danneggino la proprietà, guasti e deterioramenti di impianti, responsabilità civile verso i terzi e il furto. Ovviamente non sempre vengono coperti tutti gli eventi, per questo è possibile usufruire di una franchigia esplicata nel contratto. Anche per le assicurazioni casa esistono diverse formule e quindi costi, massimali e coperture diverse. In questo caso è bene confrontare diversi preventivi di assicurazione, prezzi e condizioni, in modo da poter stipulare il contratto più adatto alle proprie esigenze.

Assicurare la casa in affitto o con usufrutto, è possibile?
Quando vi è un immobile in affitto o in usufrutto, anche in questi casi si potrà decidere di stipulare una polizza assicurativa, anche se questa non è considerata obbligatoria.

L’assicurazione potrà essere stipulata anche dal proprietario di un immobile in affitto che vorrà proteggere il suo investimento, tutelandosi da eventuali problemi, poiché non abitando la casa, non conosce lo stato delle cose.
Nel caso in cui sia l’inquilino a stipularla, ci si potrà coprire da eventuali danni che potrebbero creare problemi al proprietario ma anche a lui. Per cui, stipulando una polizza assicurativa sulla casa, si potranno proteggere i propri beni da furti, incendi, allagamenti o scoppi.

Nel caso in cui si parli di usufruttuari, stipulare una polizza sulla casa è fondamentale, poiché non vi è piena proprietà legittima. Infatti, secondo la legge, l’usufrutturario dovrà godere dell’immobile senza che questo si deteriori, utilizzandolo nel miglior modo possibile e restituirlo al termine dell’usufrutto a chi ne ha la nuda proprietà, mantenendo lo stato in cui l’avrà ricevuto. Per questo, assicurarsi contro eventuali danni, è il minimo che si possa fare.

La polizza capo famiglia
Si tratta di una soluzione valida per chi ha in affitto una casa. Stipulando questa polizza i danni provocati a terzi verranno protetti, sia che vengano provocati a terzi che dai familiari che dall’assicurato. In questo caso diversi sono gli eventi dannosi coperti da questo tipo di polizza, vanno dall’allagamento accidentale fino alla rottura di una finestra. Si tratta di una polizza che non prevede costi elevati ed è sempre consigliabile per tutelarsi da questo tipo di eventi.

Le clausole di un’assicurazione casa
Dopo aver capito che dotarsi di un’assicurazione casa è fondamentale, bisogna stipularla. In questo caso è bene conoscere i termini che più spesso vengono menzionati in fase di firma del contratto.

Quando si parla di indennizzo o equa indennità, stiamo parlando del compenso che si riconosce a chi stipula la polizza quando si verifica il danno. In questo caso l’indennizzo verrà liquidato dall’assicurazione, dimostrando che l’evento si è verificato per circostanze a lui non imputabili.

Se parliamo di massimale intendiamo la cifra massima che l’assicurazione pagherà nel momento in cui si verificherà un danno specifico previsto dalla polizza. Se il danno supera la cifra suddetta, l’assicurazione si fermerà a ciò che è stato stabilito e il restante sarà a carico di chi avrà stipulato la polizza.

Franchigia invece, è la cifra minima sotto la quale la compagnia assicurativa non andrà a liquidare il danno. Si tratta di una voce fissa nel contratto e quindi, se vi sono danni per guasti elettrici o atti vandalici di poco conto, l’assicurazione non erogherà denaro per il risarcimento.

Il premio invece, sarà il costo previsto della polizza. Questo verrà pagato annualmente o con delle rate da chi stipula, in base all’accordo raggiunto in sede di firma del contratto. Si tratta di una cifra che verrà versata direttamente alla compagnia assicurativa.

È possibile avere sconti sulla polizza?
Scontare la polizza è possibile solo in alcuni casi particolari. Per cui, se l’immobile è dotato di sistemi di sicurezza tecnologici oltre che efficaci, il costo della polizza diminuirà. Potrà aumentare invece, se si posseggono solo porte o finestre blindate o antifurti ormai obsoleti. Per cui, più è efficace il sistema di antifurto in casa e più lo sconto aumenterà.

L’assicurazione casa è trasferibile?
Quando si decide di cambiare casa, la domanda che ci si pone è se si può trasferire anche l'assicurazione casa stipulata sul vecchio immobile. Certo. È necessario però, richiedere un colloquio con l’agenzia di assicurazione, confermando tutte le garanzie previste in contratto, assicurandosi che queste siano compatibili anche con la nuova abitazione. In questo caso la compagnia assicurativa modificherà solo i dati relativi all’abitazione da proteggere.

Cosa succede però, se le caratteristiche sono differenti? Si andranno a modificare adeguatamente le condizioni del contratto. Si può anche usufruire di una riduzione del premio assicurativo se ad esempio, i sistemi di antifurto della nuova casa sono più efficienti rispetto ai precedenti.

Quando si verifica il momento adatto per una polizza sulla casa?
C’è da dire che il momento adatto per stipulare un’assicurazione casa adatta è "sempre". È considerato necessario questo atto quando vi sono in casa animali o bambini che con la loro irruenza e incoscienza potrebbero danneggiare qualcuno o qualcosa, se si abita su piani alti e vi sono terrazzi dal quale potrebbero cadere degli oggetti procurando danni a cose o persone, se vi sono oggetti di alto valore in casa.

È bene però, valutare la migliore offerta e stipulare la polizza con condizioni davvero convenienti. Ci si può affidare al confronto di compagnie sul web che mettono a disposizione form per il calcolo di un preventivo preciso, oppure decidere di consultare agenti assicurativi che possono chiarificare alcuni aspetti anche peculiari relativi all’assicurazione casa.

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