mercoledì 14 novembre 2012, 23:00

Dalle verifiche al rogito, guida all’acquisto sicuro

Per chi deve comprare una casa in cui andare a vivere e ha una buona quantità di risparmi, con la possibilità di accedere a un mutuo, questo è il momento ideale per acquistare, mentre chi deve vendere si trova ad abbassare il prezzo: in cinque anni circa il 10% nelle zone centrali o semicentrali delle grandi città, di più nelle periferie. E se i prezzi in alcune grandi città, come Roma e Milano, “resistono”, si allungano i tempi per arrivare alla conclusione della vendita. Vediamo tutti i passi da compiere, una volta individuata la casa che corrisponde ai vostri desideri, per affrontare la trattativa e arrivare al rogito, l’atto conclusivo dell’affare. Prima di acquistare una casa, la prima cosa da fare è accertarsi che chi vende abbia la reale disponibilità del bene e se l’immobile è libero da ipoteche. Per questo motivo è sempre consigliabile fare un’indagine presso la locale conservatoria dei registri immobiliari, ufficio ipoteche, tramite l’agenzia immobiliare a cui vi siete affidati o personalmente, dal momento che la verifica è aperta a tutti: basta conoscere il nome, il cognome e la data di nascita del proprietario. Inoltre, quando vendete un immobile accertatevi di possedere il certificato di agibilità (già abitabilità), altrimenti l’atto potrebbe essere risolto per inadempimento o il prezzo di vendita essere ridotto, sempre che non sia l’acquirente stesso a dispensare il venditore dal fornire l’agibilità. Tale certificato attesta le condizioni di sicurezza, di igiene, di salubrità, di risparmio energetico dell’edificio e degli impianti installati. La compravendita si articola in genere in tre fasi: una fase precontrattuale, la sottoscrizione del contratto preliminare e, infine, la stipula del contratto definitivo (rogito). La proposta d’acquisto, nella prima fase, per essere ritenuta valida deve prevedere la forma scritta. La sua funzione è quella di rendere nota al venditore la volontà dell’acquirente di passare alla fase successiva, ossia la firma del contratto preliminare, detto anche compromesso, che porterà alla firma del rogito notarile definitivo. Con la proposta di acquisto, che diventa irrevocabile con l’accettazione da parte del venditore, il compratore si impegna ad acquistare l’immobile e versa un anticipo. É bene leggere attentamente e accertarsi che sia prevista la restituzione del denaro nel caso il venditore non volesse più cedere l’immobile o l’acquirente non volesse più acquistare. 

Sfoglia lo speciale

Vai all'articolo completo
Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione ed inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più clicca qui.
Chiudendo questo banner acconsenti all'uso dei cookie. X