di Francesca Spanò

Mercoledì 23 Giugno 2021, 10:29

Estate 2021 in Austria, una proposta inedita per chi ama la natura

Ritrovare se stessi dopo i difficili mesi di pandemia, rigenerarsi a diretto contatto con la natura, personalizzare la vacanza scegliendo tra una rosa di nuove proposte e originali aperture e imparare dalle difficoltà di questo periodo ad apprezzare il valore della bellezza di paesaggi, tradizioni, storia e peculiarità circostanti. Una vacanza in Austria, per l'estate 2021 (dopo circa 178 giorni di chiusura totale) ha il sapore di un entusiasmo che è pronto ad accendersi, anche da parte degli stessi abitanti che hanno sfruttato il periodo di stop per studiare nuove soluzioni per vivere al meglio, offrendo dunque ai turisti un prodotto turistico d’eccellenza. Questo passa da importanti ristrutturazioni a tema eco-green, dalle strutture dedicate al relax di cui tutti abbiamo particolarmente bisogno e dal desiderio di vita all’aria aperta attraverso la scoperta di vecchi e nuovi sentieri, ma non solo.

Austria: parola d’ordine “Mens sana in corpore sano”

Gli amanti delle escursioni, nelle prossime settimane, sfruttando anche vantaggiose offerte per volare fino in Austria, possono ad esempio seguire il “Sentiero panoramico degli Alti Tauri”, che offre una magnifica vista sulle montagne più alte del Paese e arriva fino agli scorci verdissimi del Parco Nazionale omonimo, che compie i suoi primi cinquanta anni. Chi ama la bicicletta, punterà su diverse aree del Salisburghese, attrezzate per rispondere alla moda del gravel biking, con appositi itinerari su ghiaia.

 

Una nuova presa di coscienza

L’industria turistica ha un’importanza fondamentale anche per l’Austria, ma tra le news più interessanti c’è la riflessione (seguita al fermo dovuto al coronavirus) su come creare i viaggi del futuro, passando per l’innovazione del prodotto locale. A partire da Vienna, dove la corte asburgica ospitava artisti di tutto il mondo, Mozart mostrava il suo genio (anche se il suo quartier generale restava Salisburgo) e Gustav Klimt aveva il suo atelier, oggi aperto al pubblico. Tra le suggestioni più particolari di nuova concezione in città, c’è ad esempio l’Hotel The Wood, nei pressi della stazione Westbahnhof, completamente in legno ed eco-sostenibile. Sempre in tema di alberghi nella capitale, c’è il nuovo concept degli hotel ZOKU che fondono le atmosfere di casa con quelle dell’ufficio o l’hotel Gilbert nel quartiere dell’arte, ripensato come un’oasi di verde dove staccare la spina. A Salisburgo il Maximilian Hotel è invece perfetto per chi desidera dimore di charme con un occhio di riguardo al design elegante e di qualità.

Benessere green

Tra le trenta e più novità che l’Austria è lieta di proporre ai suoi visitatori, c’è un rinnovato comparto wellness che si fonde con un benessere naturale da riscoprire tra le montagne e la vegetazione. Tantissime le proposte in questo senso, come il borgo-hotel di Mongerfurt, uscito direttamente dalle fiabe. Le unità abitative sono realizzate in pietra, legno e terra scavate dentro i pendii erbosi. Un sistema che permette di contare sul fresco in estate e sul caldo in inverno e non manca una spiaggia privata. L’Hotel Klosterbrau di Seefeld, è un noto wellness hotel Austriaco, dove è stato inaugurato un grande giardino carico di alberi da frutto, orti ed erbe aromatiche e una coltivazione di luppolo per la produzione della birra. Per un soggiorno letterario, si può puntare sul Lesenhotel Predigstuhl, tra le montagne dell’omonimo comprensorio turistico e sciistico dell’Alta Austria. Ancora, ci si può concedere la meraviglia di spa e veranda private sul lago, con le nuove oasi esclusive del Weissen Rossl, a St. Wolfgang.

Esperienze uniche

Per chi vuole vivere avventure speciali in questa destinazione non lontana dall’Italia, ecco qualche idea:

Regole di ingresso in Austria

L’arrivo è consentito con un test Covid negativo, una accertata vaccinazione o una prova di guarigione. Il test PCR valido per 72 ore, test antigenico per 48 ore. Per quanto riguarda la vaccinazione, la validità inizia 22 giorni dopo la prima dose per un massimo di tre mesi, mentre per la seconda dose la validità è di sei mesi. Chi ha già avuto il Covid può, infine, entrare fino a sei mesi dopo la malattia.

 

 

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