Harry e Meghan rompono con i tabloid: «Hanno fatto a pezzi la nostra vita»
Harry e Meghan sbattono definitivamente le porte in faccia ai tabloid britannici e annunciano d'ora in avanti una politica di «zero commenti e zero rapporti», salvo che in tribunale, verso tutte le testate degli editori che pubblicano Mail, Sun, Mirror ed Express: accusati di spacciare «bugie, distorsioni, invasioni» indebite nella loro privacy. Il proclama arriva in una lettera aperta affidata a una portavoce dagli Usa, dove i duchi di Sussex si sono trasferiti dopo aver deciso fra non poche polemiche di sganciarsi dai doveri ufficiali di casa Windsor rinunciando al ruolo di membri senior della Royal Family.
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La lettera, inviata ai direttori delle pubblicazioni prese di mira (tutte già oggetto di azioni legali intraprese dai duchi nei mesi passati), è una requisitoria pubblica contro la stampa popolare più sensazionalista del Regno, cui il secondogenito di Carlo e Diana imputa fra l'altro da tempo di perseguitare con l'arma del gossip, dell'intrusione e del pregiudizio la consorte dopo il trattamento riservato in passato alla sua defunta madre. I Sussex si dicono «gravemente preoccupati» dall'influenza di quella «porzione di media» che pubblica articoli «falsi, distorti o invasivi». Media nei confronti dei quali dichiarano una chiusura netta basata su due pilastri, «nessuna reazione e zero rapporti»: in modo da provare a screditarne anche le ricorrenti fonti anonime citate come a loro vicine.