Nuova Zelanda, Brenton Tarrant minacciato in carcere: il killer nel mirino delle gang locali
Vita dura per Brenton Tarrant nel carcere dove si trova rinchiuso dopo la strage di venerdì in due moschee di Christchurch, Nuova zelanda. Il terrorista australiano 28enne è nel mirino delle gang criminali locali che minacciano ritorsioni contro di lui. Lo riferisce il New Zealand Herald, all'indomani dell'udienza in tribunale dove Tarrant si è presentato con un ghigno sul volto e facendo il segno dell'ok rovesciato. Intanto si cerca di ricostruire come abbia pianificato gli attacchi costati la vita a 49 persone: confermati i suoi recenti viaggi in Bosnia e Croazia.
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«Anche noi abbiamo amici in prigione», ha detto uno dei membri di una banda all'Herald, lasciando intendere una minaccia. I membri di una gang locale sono andati ieri a offrire il loro sostegno alle famiglie delle vittime fuori da una scuola: «Siccome sono venuti in Nuova Zelanda, adesso sono dei nostri. Sono la nostra gente», hanno spiegato aggiungendo che quello che Tarrant ha fatto «è stato disgustoso», «sbagliato in ogni modo possibile».