Pamela Prati, Malgioglio lancia l'allarme: «Salviamola dall'incubo Mark Caltagirone, è fragile»
Il caso di Pamela Prati e del presunto fidanzato Mark Caltagirone continua a far parlare, specie dopo la 'confessione' di Pamela che avrebbe affermato che Mark non esiste (lo ha scoperto, dice, solo in questi giorni). Cristiano Malgioglio, amico della Prati, all'Adnkronos ha lanciato un appello proprio dopo le parole di Pamela a Verissimo. «Quello che ha fatto e hanno fatto a Pamela trovo che sia terribile, ha preso in giro i telespettatori ma, visto che siamo amici da tanti anni, chiedo agli italiani di perdonarla, ha bisogno di aiuto perché è molto fragile psicologicamente. È una persona meravigliosa caduta in un circuito perverso».
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La showgirl ha affermato di aver paura perché non sa chi ci sia dietro a quella che ormai sembra diventata una vera e propria soap opera all'italiana. «Ultimamente mi aveva chiamato - racconta Malgioglio - e mi disse che le sarebbe piaciuto entrare nella casa del 'Grande Fratello' per fare una sorpresa ai ragazzi, mi disse che voleva cantare 'Dolceamaro' ma io le risposi che doveva chiedere ai produttori, agli autori e a Barbara D'Urso, non a me. Poi, avendo letto i giornali, le chiesi: 'Ma allora ti sposi?', e lei mi rispose di sì ma quando le chiesi il giorno buttando un numero a caso e lei rispose ancora di sì, a quel punto iniziai ad avere dei dubbi». «Le ho anche chiesto di mandarmi la partecipazione - prosegue - lei mi disse di averla già spedita ma nella mia casella di posta trovai una sola partecipazione, quella del matrimonio di Eva Grimaldi con Imma Battaglia».
«Quando poi iniziò a scoppiare il caso di questo Mark Caltagirone scrissi un post su instagram dove dicevo, tra le altre cose: 'Che fine ha fatto la Pamela che conosco io? Sei dentro una ragnatela e bisogna aiutarti a uscirne urgentemente, non meriti questo'». «Poi scrissi anche - racconta il cantautore - che qualora non avesse avuto un legale, avrebbe potuto rivolgersi alla Bernardini de Pace. Dopo sono partito per Istanbul per lavoro e quando sono rientrato ho trovato un sacco di sue chiamate, forse per i post che avevo pubblicato su instagram. Comunque ho preferito non risponderle perché dopo quello che avevo letto non sapevo cosa dirle».