sabato 14 maggio 2016, 11:00

Papa: in troppi sono attaccati a cani e gatti ma ignoriamo sofferenze fratelli

«Quante volte vediamo gente tanto attaccata ai gatti e ai cani, e poi lasciano senza aiuto la fame del vicino e della vicina, no no, d'accordo eh?». Lo ha rimarcato il Papa nella udienza giubilare in piazza San Pietro, nella quale ha invitato a «stare attenti a non identificare la pietà con quel pietismo piuttosto diffuso - ha detto - che è solo una emozione superficiale che offende l' altro. La pietà - ha aggiunto - non va confusa con la compassione per gli animali che vivono con noi, accade infatti che a volte si provi verso animali e si rimanga indifferenti di fronte alle sofferenze dei fratelli». La pietà, ha spiegato papa Francesco, «è uno dei sette doni dello Spirito santo che il Signore offre ai discepoli per renderli docili alle ispirazioni divine».

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