di Bruno Benelli
lunedì 9 maggio 2016, 09:25Terme, ticket e viaggio a carico del lavoratore
Il Servizio sanitario passa le cure, l'Inps vitto e alloggio in albergo a 3 stelle
Cure termali 2016. E' ripartita la stagione delle cure balneo-termali. Come al solito la domanda per quest’anno va inoltrata sui moduli Inps in via telematica, compreso anche il certificato del medico curante. Anzi, è bene ricordare che prima il medico trasmette il certificato in via telematica e dopo il lavoratore invia la domanda, ricollegandosi alla comunicazione del medico.
Cure riconosciute ai lavoratori
Le cure sono riconosciute ai lavoratori dipendenti, ai lavoratori autonomi, ai lavoratori parasubordinati e anche ai lavoratori licenziati in mobilità.
Due i requisiti
I requisiti per avere le cure sono due : 1) contributivo: almeno cinque anni di assicurazione Inps e tre anni di contributi versati nel quinquennio precedente la domanda, 2) sanitario: malattie artropatiche (reumatismi) o delle vie respiratorie (bronco-catarrali).
Gli esclusi
Non sono concesse alle persone che sono: 1) in pensione di vecchiaia o di anzianità, fatta eccezione per i titolari di assegno di invalidità; 2) familiari degli assicurati; 3) dipendenti di imprese e aziende di Stato, enti pubblici ed enti locali privatizzati, ai dipendenti delle Ferrovie dello Stato e ai lavoratori dello spettacolo.
Turni di 2 settimane
Ogni turno dura due settimane: da un lunedì fino al sabato della seconda settimana. In pratica 12 giorni completi di cure su 13 giorni, tenendo conto che occorre presentarsi la domenica pomeriggio. Le cure sono riconosciute per un massimo di cinque anni; per casi particolari i medici possono autorizzare qualche anno in più. I turni di cure quest’anno sono 17 e l’ultimo è fissato dal 21 novembre al 3 dicembre. Sul costo del servizio c’è una ripartizione delle spese. A - Il Servizio sanitario nazionale passa le cure. B - Inps passa vitto e alloggio in un albergo di almeno tre stelle. C - Il lavoratore paga a proprio carico: 1) il ticket sanitario, 2) le spese di viaggio.
La domanda online
La domanda va presentata, nell’anno in cui si vogliono "passare le acque" (attenzione, c’è un termine: entro il 30 settembre 2016), all’ufficio Inps di residenza del lavoratore esclusivamente in modalità telematica, attraverso uno dei seguenti canali: a) collegamento diretto con il sito www.inps.it tramite il codice personale Pin; 2) telefonando al call-center, numeri 803164 gratuito da rete fissa o 06164164 da rete mobile a pagamento; 3) rivolgendosi ai Patronati/intermediari dell’Inps. Il certificato medico di prescrizione delle cure deve essere inoltrato telematicamente dal medico curante dell’assicurato, dipendente Asl o convenzionato, indicando la patologia per la quale sono chieste le cure termali.
Visita del collegio medico legale
Successivamente all’istruttoria da parte della competente Sede Inps, il cittadino riceve formale convocazione per essere sottoposto a visita medica da parte del Centro medico legale della Direzione provinciale Inps competente. In occasione della visita medica il lavoratore potrà presentare ulteriore documentazione e certificazione sanitaria relativa alle patologie per cui si richiedono le cure termali.
Con la lettera di accoglimento della domanda l’interessato riceve il calendario dei turni: sceglierà il turno in cui praticare le cure, che dovranno avere inizio entro novanta giorni, e la struttura alberghiero-termale ove curarsi. Dovrà prendere direttamente contatto con la struttura termale e alberghiera prescelta almeno 10 giorni prima dell’inizio del turno, anche al fine di verificare la disponibilità. Ricevuta conferma dalla struttura comunicherà tutto ciò all’Inps almeno 10 giorni prima dell’inizio del turno.