I contributi orari
La storia delle 24 ore settimanali come minimo per ottenere il riconoscimento della settimana ai fini della pensione non deve essere confusa con il calcolo dei contributi orari Inps, per i quali la legge riconosce un minore prelievo dalle tasche del datore di lavoro se il lavoro viene svolto in misura superiore alle 24 ore (a questo proposito noi preferiamo sempre parlare di almeno 25 ore per inserire nel discorso anche i minuti che vanno oltre le ore 24 e fino alle ore 24,59). In conclusione: almeno 24 ore per avere l’intera settimana, almeno 25 ore per pagare i contributi ridotti.
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