Sì al "730" per colf e badanti
Novità in tema di lavoro domestico e dichiarazione redditi ai fini fiscali. Quest’anno, per la prima volta, i lavoratori domestici (colf, badanti, baby-sitter, ecc.) possono presentare la propria dichiarazione dei redditi con il modello 730, oltre che con il modello Unico. Il nuovo contratto collettivo nazionale del settore prevede che il datore di lavoro domestico rilasci al proprio dipendente (quale colf, baby-sitter, badante) almeno 30 giorni prima della scadenza dei termini di presentazione della denuncia dei redditi una “dichiarazione dalla quale risulti l’ammontare complessivo delle somme erogate" nel corso dell’anno. Tale attestazione servirà al lavoratore: 1) per compilare la propria dichiarazione dei redditi, 2) per la dichiarazione Isee necessaria per prestazioni agevolate o per l’accesso ai servizi di pubblica utilità.