di Lucilla Quaglia

venerdì 25 maggio 2012, 12:49

Scambi di casa e vacanze low cost

Zero spese per l'alloggio. Un accordo scritto prima di partire

Vi piace viaggiare? Desiderate girare il pianeta senza spendere nulla per l'alloggio? Volete fare fronte alla crisi senza rinunciare alle vacanze? Allora lo scambio casa è quello che fa per voi. Cresce del resto in tutto il mondo la domanda per questo tipo di vacanza che abbatte i costi dell’alloggio permettendo di raggiungere qualsiasi destinazione. Il fenomeno è in lievitazione anche in Italia. Non a caso il prossimo 2 giugno, a Palermo, la HomeLink (www.homelink.it), una delle organizzazioni scambio casa più attive in Italia e nel mondo, organizzerà un grosso meeting al livello europeo. Insomma anche il Bel Paese sta scoprendo sempre più un segmento di vacanze alternative che in altri paesi è invece noto e utilizzato da tempo. E tutto ciò grazie non tanto alla pubblicità, che in questo ambito è davvero scarsa, ma, come ci spiegano gli addetti del settore, al semplice passa parola.
Scambio di casa
Ma che cos’è lo scambio di casa? E’ un modo diverso e divertente di fare vacanza: due persone decidono di scambiarsi la casa per trascorre dal periodo lungo al breve weekend, risparmiando così il costo dell’alloggio: tutto ciò può riguardare la residenza abituale o anche una seconda casa e può comprendere, se lo desiderate, anche lo scambio della macchina. Non è necessario avere una casa da sogno: anche una normalissima abitazione di città o di campagna è interessante per molti stranieri che desiderano visitare il nostro Paese. Non è importante la localizzazione dell’immobile o la sua grandezza: ciò che conta è che vada bene al partner dello scambio. Scambiare casa significa inoltre raggiungere destinazioni a cui non avreste mai pensato.
Chi è in affitto
“Anche chi è in affitto – affermano gli operatori - può scambiare la propria casa: nessun contratto d'affitto può vietarci di ospitare amici, in quanto il nostro sistema non prevede scambi di denaro ed è quindi equiparabile all'ospitalità”. “In realtà – replica l’avvocato Ferdinando Della Corte, consulente dell’Associazione amministratori di condominio (Anaci) di Roma - questa è una forma di subaffitto facilmente perseguibile dal proprietario di casa. Lo sconsiglierei a chi è un semplice inquilino a meno che il proprietario non rilasci un’autorizzazione scritta che autorizza lo scambio”.
Siti specializzati
Ma come si fa ad iscriversi ai circuiti di scambio casa? Basta andare ad esempio, oltre che su www.homelink.it, su www.scambiocasa.com, oppure su www.intervac.it e inserire i dati della vostra casa. Come avviene la ricerca di un partner per lo scambio? Una volta iscritti al circuito di scambio casa preferito – al costo di circa un centinaio di euro - potrete contattare gli altri soci direttamente dalla loro scheda. Verrete a vostra volta contattati da chi intende venire in Italia, che attualmente è al primo posto tra le mete più richieste.
Liste di soci per scambi sicuri
I responsabili di queste organizzazioni affermano che lo scambio casa avviene tra persone responsabili, ben educate e interessate ad allargare i loro orizzonti. Si tratta di famiglie, single, insegnanti e liberi professionisti. Se lo desiderate le stesse organizzazioni possono mettervi in contatto con alcuni soci con i quali potrete chiarire i vostri dubbi legati allo scambio di casa. Ma non si incorre mai in brutte sorprese? “Direi proprio di no – replicano gli organizzatori -, e poi ammesso per esempio che un socio dichiarasse la presenza di due bagni all’interno della casa da scambiare, invece di uno, provvediamo a togliere subito la casa dall’elenco dei possibili scambi. Quindi non conviene mentire”. “Garanzie non ce ne sono – aggiungono da HomeLink -: si compila un accordo di scambio prima di ogni viaggio e si invia la valutazione al rientro. Tutto viene tenuto sotto controllo. In caso di reclamo si avverte la famiglia contestata di prestare più attenzione: quasi sempre si tratta di reclami sulla pulizia. Due reclami producono la cancellazione dell'iscritto”.
Più cultura e nuovi orizzonti
Due case non hanno mai lo stesso valore economico, ma ciò che ne deriva è il vero valore aggiunto. Il consiglio è quello di valutare l'esperienza. Con questo tipo di vacanza, che coinvolge cultura e comporta una notevole apertura mentale, si ha la possibilità di selezionare al massimo le scelte attraverso una ricerca semplice e avanzata. Le abitazioni in cui ci si imbatterà sono vissute, calde, accoglienti, piene di giocattoli, racchette da tennis e biciclette. Non è una vacanza da turisti, non ci si porta via la casa, come la chiocciola: si vive da residenti.

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