immagine Bagno in resina o piastrelle: quale scegliere?
  • Venerdì 7 Settembre 2018, 08:35

Bagno in resina o piastrelle: quale scegliere?

Il bagno è la stanza della casa che maggiormente permette di sentirsi protetti e rilassati. Qui ci si può infatti prendere cura di sé e senza essere disturbati. Perché questo luogo sia funzionale e bello deve rispettare non solo i criteri di fruibilità ed igiene, ma deve essere costruito con i materiali e le nuance giuste. In via generale ci si troverà davanti alla scelta tra un bagno in resina o piastrelle: entrambi rivestimenti pratici e dal design unico. Ma quali sono le caratteristiche di ognuno? Quando è bene prediligerne uno rispetto all'altro? Quali sono le possibilità stilistiche? A tutte queste domande si troverà risposta in questo articolo, ma comunque è sempre bene discuterne con il proprio progettista che saprà condurre verso soluzioni personalizzate e specifiche per le diverse esigenze.

La resina
Esistono diverse tipologie di resina atte a ricoprire e decorare superfici come le pavimentazioni o le pareti. Non solo, in bagno ad esempio si potranno ricoprire con questo materiale duttile e versatile, anche un eventuale lavabo in muratura o un sottolavabo, creando ambienti suggestivi e che ricordano anche gli hammam. Questi sono ambienti orientali dove dai tempi antichi si utilizzavano particolari stucchi e miscele che rendevano lo spazio accogliente e rilassante, ma anche impermeabilizzandolo o rendendolo funzionale. Oggi sono moltissime le aziende che realizzano rivestimenti in resina e questa si è rivelata ideale non solo per il bagno, ma anche per tutte le stanze di casa. Inizialmente la resina veniva usata negli spazi industriali o che richiedevano la massima praticità e la minima manutenzione come el case di cura, gli ospedali, ecc. Questo materiale ha infatti innumerevoli pregi, primo fra tutti la grande durata nel tempo e senza dover attuare manutenzioni particolari. È altamente igienico e la mancanza di fughe evita il formarsi di muffe e batteri ed esteticamente si ha un maggior senso di spazialità. La resina poi è impermeabile, si può stendere anche su pareti o pavimenti esistenti senza dover asportare piastrelle o altro e così si dimezzeranno i costi e le opere invasive, quindi anche i tempi. Infine, un bagno in resina può essere realizzato con infinite nuance ed è possibile anche realizzare decorazioni 3D dall'effetto altamente scenografico.

Il bagno in resina
Il bagno in resina permette sicuramente la massima personalizzazione degli spazi. Infatti si potranno scegliere le nuance e la texture del materiale stesso, conferendo all'ambiente il mood desiderato. Per far sembrare più uno spazio ridotto, ad esempio, basterà optare per una colorazione da riportare sia sulle pareti che sul pavimento, magari anche inglobando l'area doccia. Uno dei vantaggi della resina è proprio la possibilità di avere superfici continue, senza fughe o differenze. Se invece si vorrà una stanza da bagno che ricordi le SPA, sarà ideale una colorazione a parete che ricordi gli hammam turchi. Sì quindi ai colori delle terre, ai blu e anche ai colori caldi ed avvolgenti come il porpora e il viola, da abbinare a punti luce che enfatizzino il mood orientaleggiante e rilassante. Si possono anche creare bagni iper moderni e scegliere della resina total white, magari da abbinare ad accessori in legno come il box doccia, i porta asciugamano e la cornice dello specchio. Ogni stile è replicabile e ben definibile con l'uso della resina, che garantirà anche igiene e massimo comfort davvero per moltissimi anni, resistendo benissimo agli sbalzi termici ed all'umidità tipica di questa stanza domestica.

Le piastrelle
Le piastrelle hanno origini antichissime e per l'Italia sono un'eccellenza. Sono realizzate con speciali impasti ceramici che vengono cotti ad altissime temperature e resi molto resistenti agli sbalzi termici ed all'usura. In bagno infatti è necessario scegliere materiali idonei e che siano specifici per gli sbalzi termici e l'umidità presente quotidianamente. In commercio esistono ormai infinite versioni di piastrelle, dalle dimensioni, forme, texture e trame diversissime. Scegliere il modello ideale è davvero facile, ma per creare un'armonia progettuale è spesso necessario rivolgersi a professionisti del settore, a rivenditori esperti o ad interior designer. Chiedere una consulenza solo per la scelta del rivestimento è possibile ed anche low cost, ad esempio affidandosi a Progettazione Online, pagina Facebook che offre progettazioni e consulenze appunto a distanza di grande qualità. Ciò che maggiormente differisce dal rivestimento in resina è la presenza di fughe. Le piastrelle infatti saranno assemblate incollandole una accanto all'alktra, ma mantenendo alcuni millimetri. In alcuni casi questa distanza è ridotta al minimo e in altri permette di creare trame davvero degne di nota. Con le piastrelle infine è possibile rivestire sia il pavimento che le pareti, oppure scegliere di decorare solo alcune aree creando dinamismo e decorazioni uniche e funzionali.


Il bagno con piastrelle
Il bagno realizzato con piastrelle è sicuramente molto diffuso e considerato anche estremamente funzionale e pratico. Grazie agli infiniti modelli in commercio è possibile creare ambienti davvero unici e dagli stili più diversi. In via generale si utilizzano piastrelle dalle dimensioni più grandi per rivestire la pavimentazione, mentre quelle più piccole servono per ricoprire parte delle pareti. Di norma si sceglie di mantenere un'altezza di circa 1 metro e 60 o 70 centimetri, mentre per l'area doccia si può salire fino a 2 metri circa. Le piastrelle alle pareti soprattutto, evitano che i muri si macchino di acqua e che vengano intaccati dall'umidità presente nella stanza. Ma il loro impatto estetico non èd a trascurare e possono anche permettere di far sembrare più ampia la stanza. Basterà optare per una sola nuance per pavimento e pareti e realizzare fughe sottili tra un modulo e l'altro. Si possono anche idealmente sottolineare degli angoli, ad esempio quello dedicato al lavabo, scegliendo piastrelle magari vivaci o con speciali disegni e decorazioni. Anche le piastrelline tipo mosaico sono molto apprezzate e scelte soprattutto per decorare il box doccia e le bordure delle vasche da bagno incassate.

Il bagno in resina e piastrelle
Per scegliere se è meglio il bagno in resina o piastrelle è bene capire da subito lo stile ed il mood che si vorrà ricreare. Questi due materiali infatti possono non solo dare grande soddisfazione estetica, ma garantire anche una grande funzionalità e dare alte prestazioni. Abbinare resina e piastrelle quindi è possibile e si potrà ad esempio optare per una pavimentazione continua e di colore sfumato in resina e pareti con piastrelle della stessa nuance. Gli abbinamenti sono praticamente infiniti così che ogni stanza da bagno risulti unica e decisamente cucita su misura del committente. L'abbinamento piastrelle ceramiche e resina è ottimale anche quando si vuole fare un restyling ad un vecchio bagno. In questo caso si potranno mantenere le piastrelle originali, anche solo in un unico angolo e rivestire il pavimento con resina pendant. Sicuramente si potrà godere di una notevole dinamicità e lo spazio risulterà meno asettico e piatto, ma vivace e dal mood brillante. Nei capitoli seguenti alcuni esempi e consigli di stile per i diversi generi di bagno domestico realizzabili.

Il bagno tradizionale in resina o piastrelle
Il bagno di natura tradizionale è sicuramente realizzato in piastrelle ceramiche, ma è anche possibile rivederne un po' il mood. Infatti perché una stanza sia in stile classico può essere abbastanza scegliere dei mobili di questo genere, mentre i rivestimenti possono essere più moderni e minimali. Ideali saranno per esempio una consolle da bagno in arte povera, in legno scuro e i sanitari saranno rigorosamente in ceramica bianca. Le piastrelle saranno di questa nuance, magari intervallate da modelli decorati finemente o dipinti a mano che potranno incorniciare appunto l'area toeletta. Per la doccia sarà perfetto un rivestimento in resina, magari dalle nuance ramate, mentre il piano potrà essere uguale o realizzato con piastrelle bianche. Grazie ai colori ed alla versatilità della resina, si possono creare anche texture che richiamano quelle dei materiali naturali come il legno, il marmo o la pietra e dare un mood unico e classico in pochi step. Un bravo progettista saprà trovare le soluzioni migliori anche a prezzi convenienti e senza rinunciare alla qualità dei materiali e della posa.

Il bagno moderno in resina e piastrelle
Una stanza da bagno moderna può essere realizzata sfruttando le caratteristiche delle piastrelle e, insieme, della resina. Scegliendo il connubio black&white ad esempio, si potrà propendere per piastrelle decorate finemente, da sistemare attorno all'area lavabo e da replicare magari nell'area doccia. La resina sarà perfetta se di colore bianco sul pavimento, in modo che conferisce anche spazialità e pulizia. In alternativa saranno molto scenografici le opzione 3D, cioè che sfruttano stampe ad altissima risoluzione di paesaggi naturali. Questi si possono sistemare sulle pareti o sui pavimenti e verranno fissati e rivestiti con resina trasparente. Si potrà così pensarsi immersi nella foresta durante il bagno o la doccia e ritemprare ancor meglio corpo e mente. La resina trasparente inoltre, è perfetta per sigillare e mantenere nel tempo anche le vecchie pavimentazioni, magari quelle di valore o vintage. Questa è un'ottima alternativa e ben si presta al connubio piastrelle-resina. basta un po' di fantasia e l'aiuto di validi operatori e professionisti per avere un bagno bello, funzionale e senza tempo, indipendentemente dal rivestimento scelto.

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