immagine Casa nuova? Tutte le regole da seguire per il comfort acustico
  • di Carlo Fascinelli
  • Sabato 22 Dicembre 2018, 08:50

Casa nuova? Tutte le regole da seguire per il comfort acustico

PROGETTI

Nella progettazione degli spazi e degli edifici, la scelta progettuale deve tenere conto dell’integrazione dei manufatti con il contesto e con le esigenze di chi in questo contesto vive o ne usufruisce. In particolare al fine di garantire i requisiti di benessere acustico negli edifici è necessario prevedere scelte progettuali finalizzate alla riduzione del rumore esterno e del rumore interno per ogni ambiente, ottenuta con un adeguato isolamento acustico.

Tale requisito può essere garantito in primo luogo con una corretta distribuzione degli ambienti interni, che precluda la promiscuità tra ambienti rumorosi quali ad esempio cucina o bagno, con altri all’interno dei quali la quiete è un requisito essenziale, quali ad esempio le camere da letto.

In secondo luogo devono comunque essere soddisfatti requisiti minimi dei componenti in termini di isolamento acustico delle partizioni interne orizzontali e verticali verso rumoriaerei interni, di isolamento acustico delle facciate verso i rumori esterni, ed infine di isolamento acustico delle partizioni interne orizzontali verso i rumori impattivi. Con il dpcm 5/12/1997 e più recentemente con il dm 11/10/2017, sono stati fissati valori limite di legge per questi requisiti acustici da rispettare per gli edifici dinuova costruzione e per le ristrutturazioni.

Per garantire un isolamento rispetto al rumore trasmesso per via aerea conforme ai limiti imposti dalla normativa in generale vengono adottate precise soluzioni progettuali.

1) Sulle partizioni verticali esistenti, vengono tipicamente poste in opera delle contropareti su di un supporto elastico, in maniera da determinare un sistema risonante a doppia parete che produrrà un miglioramento del potere fonoisolante complessivo. Condizione essenziale per la sua efficacia è che il collegamento fra le due strutture avvenga con il minor numero possibile di punti rigidi.
2) Generalmente le nuove partizioni verticali possono essere realizzate con sistemi leggeri a secco (ad esempio in cartongesso), con pannelli multipli fonoisolanti ed interposti strati fono assorbenti. Le nuove pareti avranno elevate prestazioni acustiche e graveranno sul solaio con un peso molto limitato.
3) Riguardo alle partizioni orizzontali, l’isolamento acustico per via aerea potrà essere migliorato con un pavimento galleggiante (massetto e pavimentazione su supporto elastico opportunamente dimensionato), eventualmente integrato con una controsoffittatura considerata come trattamento della superficie inferiore.
4) L’isolamento acustico delle facciate è notevolmente influenzato dal valore che lo stesso assume per i vari componenti (parte cieca, infissi ecc.). Di qui l’opportunità di prestare la massima attenzione nella realizzazione dei serramenti esterni ed in particolare delle superfici vetrate, alle quali in pratica, è affidato il compito di assicurare l’isolamento acustico dai rumori provenienti dall’esterno. Per ottenere i risultati migliori quindi, gli infissi dovranno garantire una buona tenuta all’aria ed una perfetta chiusura perimetrale del vano finestra. Inoltre, altre soluzioni valide possono prevedere l’impiego di finestre con vetri doppi o tripli (per spessori maggiori di 4mm) montati su un unico telaio composto da due elementi separati fra loro con supporto antivibrante.
5) Per garantire un adeguato isolamento nei confronti dei rumori impattivi identificati dal legislatore con il livello di calpestio, in generale si può in intervenire in tre modi: posizionando dei particolari rivestimenti su pavimento che consentano di ridurre l’energia sonora trasmessa alla struttura e quindi al sottostante solaio; interponendo tra solaio e pavimento uno strato di materiale elastico opportunamente dimensionato, realizzando un così detto “pavimento galleggiante” (soluzione preferibile); oppure, realizzando dei controsoffitti di una certa massa (ad esempio cartongesso in più strati), sospesi, da applicare al di sotto del solaio nell’ambiente ricevente, con sovrastante pannello fonoassorbente e facendo in modo che non vi siano connessioni rigide tra questi ed il solaio stesso (ad esempio interponendo supporti elastici nelle pendinature).

In fase di progettazione delle nuove costruzioni civili e nelle ristrutturazioni è necessario prendere in considerazione tutte le opere inerenti le problematiche acustiche, poiché, un intervento ben progettato e benpredisposto in corso d’operaottiene migliori risultati con minor spesa, di un intervento proposto ed eseguito ad opera finita.


 

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