• di Silvia Scafati
• Martedì 20 Febbraio 2018, 11:31

Comprare casa all’asta? Ecco come farlo con facilità e convenienza

Comprare casa all’asta può essere molto conveniente perché permette di acquistare un immobile ad un prezzo molto inferiore rispetto ai valori del mercato tradizionale. È tuttavia una modalità di acquisto ancora poco sfruttata, poiché si pensa sia un affare riservato a pochi e per di più esperti. Niente di più sbagliato. Tutti possono accedere ad un’asta immobiliare, l’importante è informarsi preventivamente e con attenzione riguardo i diversi passaggi che compongonola procedura.

Prima di tutto, naturalmente, è necessario individuare la casa. Si può venire a conoscenza delle vendite all’asta tramite gli avvisi d’asta, pubblicati per legge, in primis quelli del Ministero della Giustizia sui siti specializzati, sui siti dei tribunalie con inserzioni sulla stampa localeonazionale.

Una volta individuata la casa bisogna prestare molta attenzione all’avviso di vendita che contiene l’indicazione del bene posto in vendita; la data, l’ora e il luogo dell’asta; il prezzo base; la misura del rilancio minimo;il termine di presentazione delle offerte; le modalità di vendita; il sito internet sul quale è pubblicata la perizia di stima.

La perizia dell’immobile è un altro documento importante da studiare con attenzione e far leggere ad un tecnico di fiducia. Essa contiene la descrizione della casa, i dati catastali, la planimetria, le condizioni di fatto, lo stato manutentivo e la descrizione dettagliata di eventuali problematiche (per esempio, l’eventuale presenza di opere abusive, la loro sanabilità ed i relativi costi o l’esistenza di debiti verso il condominio). Naturalmente è indispensabile visitare l’immobile prima dell’asta, ciò anche per rendersi conto di persona di aspetti non menzionati nella perizia, ad esempio il contesto ambientale.

Una volta deciso di voler comprare l’immobile all’asta, ogni partecipante dovrà presentare - nel luogo e nei giorni indicati nell’avviso di vendita - un’offerta in busta chiusa senza segni diriconoscimento, contenente l’indicazione del prezzo offerto e una cauzione determinata nell’avviso di vendita, unitamente a copia dei documenti richiesti dal bando di vendita cui dovrà esser fatto riferimento. Tutto va consegnato o direttamente alla cancelleria del tribunale oal professionista delegato dal giudice. Attenzione però se si vuole essere sicuri che la propria offerta venga accettata non bisognerà scendere di oltre il 25% del valore della base d’asta. Seguirà poi la fase di apertura delle buste, l’eventualegaraarialzo trapiù offerte valide ed infine, l’aggiudicazione al miglior offerente. Il trasferimento della proprietà dell’immobile avviene tramite un decreto del giudice. Il decreto di trasferimento costituisce titolo esecutivo e consente l’immediato rilascio dell’immobile, tuttavia se per esempio un immobile è occupato senza regolare contratto diaffittoodainquilinomoroso il nuovo proprietariopuò chiedere la liberazione forzata da partedelle forze dell’ordine.

Da considerare i benefici fiscali: ai beni acquisiti con le aste immobiliari si applicano gli stessi benefici previsti per i trasferimenti immobiliari.

Quando si partecipaadun’asta non bisogna dare per scontata la convenienza del prezzo. È quindi opportuno decidere a monte quanto si è disposti a spendere e informarsi riguardo le spese da sostenere oltre al prezzo di aggiudicazione, per non correre il rischio di esporsi più del dovuto.