immagine Igloo, da resort di lusso in Quebec a riparo per i senzatetto a Bordeaux
  • di Paolo Travisi
  • Martedì 20 Marzo 2018, 13:21

Igloo, da resort di lusso in Quebec a riparo per i senzatetto a Bordeaux

Il nuovo trend internazionale degli studi di architettura è creare esperienze attraverso nuove soluzioni abitative. Sempre più spesso l'ispirazione nasce osservando la natura ed il modo in cui gli uomini hanno superato le difficoltà climatiche, creando riparo dal caldo tropicale o dal freddo polare. E' il caso del Nook residence, una specie di igloo hi-tech che lo studio canadese MU Architecture ha realizzato pensando alle case di fortuna costruite dalla popolazione degli Inuit per sopravvivere ai 50 gradi sotto lo zero nel nord del Canada. Questa particolare casa di montagna nel Quebec, è completamente immersa nella neve, ma con tutti i comfort della modernità. Il rapporto ideale con l'igloo è garantito dal legno di color bianco, col quale è rivestito l'esterno della casa e da ampie vetrate che consentono agli ospiti della struttura un'ampia visuale sulla natura circostante.
 

 

L'appartamento di 300 mq è sviluppato su due piani. Il livello superiore ospita le zone living, mentre al piano inferiore sono collocate le camere, compresa una sorta di confortevole stanza dormitorio, per chi desidera condividere gli spazi come fosse un igloo. Negli interni sono predominanti materiali quali il legno, di mobili e soffitti ed il vetro che garantisce un'ampia luminosità naturale agli ambienti. E se il Nook è una residenza di lusso, c'è invece chi ha pensato all'igloo come un vero riparo per i senzatetto. L'ingegnere francese Geoffroy De Reynal ha progettato un igloo lungo due metri ed alto 90 centimetri, fatto di polietilene espanso, un materiale altamente isolante che garantisce una temperatura interna tra i 15 ed i 18 gradi. L'idea è nata pensando ai clochard che vivono nella sua città, Bordeaux, città dove gli inverni sono piuttosto rigidi. De Reynal, ha messo a frutto la sua esperienza nel settore, creando un igloo sintetico, facile da montare, che si apre e chiude come una tenda da campeggio. Il polietilene e l'alluminio, che ricopre il tetto dell'igloo, permettono alla persona all'interno di sfruttare il proprio calore corporeo per scaldare la struttura. Una decina di prototipi è già stata regalata ad alcuni senzatetto di Bordeaux e si sta portando l'igloo anche a Parigi ed in altre regioni del paese.

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