• di Giacomo Perra
• Lunedì 7 Marzo 2016, 17:29

Luc Besson compra la villa di Charlton Heston per 12 milioni

Beverly Hills è pronto a dare il benvenuto a un nuovo illustre residente: si tratta del regista francese Luc Besson, fresco proprietario, nei pressi di Coldwater Canyon, uno dei più bei promontori della ricca e famosa cittadina della contea di Los Angeles, di una lussuosa villa. Lussuosa e decisamente a prova di vip: per quasi cinquant’anni, infatti, è stata la dimora di un famosissimo attore di Hollywood: il premio Oscar Charlton Heston.
 

 
Edificata nel 1959 su progetto del famoso architetto William S. Beckett, la residenza fu abitata dall’interprete statunitense fino al 2008, anno della sua morte. E, ancora oggi, conserva molte tracce della sua presenza: “Molti memorabilia di Heston”, aveva spiegato al Wall Street Journal lo scorso  novembre Myra Nourmand, l’agente che si è occupato della cessione dell’immobile per conto dei parenti della star, “sono esposti in casa”, sebbene non siano stati compresi nell’affare. “La casa - aveva poi aggiunto - è rimasta più o meno come quando fu costruita e necessita di una amorevole ristrutturazione”.
 
Di questo amorevole e presumibilmente caro restyling si dovrà fare carico naturalmente il magnanimo Besson, che per acquistare la villa ha già dovuto sborsare un assegno di oltre 12 milioni di dollari. Soldi spesi bene, verrebbe da dire, perché la magione, composta di una dependance e di un corpo centrale, è un vero e proprio gioiellino: nei suoi circa 500 metri quadrati di estensione, del resto, trovano spazio favolosi soggiorni, sette bagni, cinque camere da letto, numerose stanze da pranzo, una voluminosa cucina, un giardino con uno splendido viale alberato, un campo da tennis, una piscina con idromassaggio, un cinema e uno studio fotografico.
 
Interprete di film memorabili quali I dieci comandamenti e Ben-Hur, per cui si aggiudicò la statuetta dell’Academy come miglior attore protagonista, Heston visse nella villa insieme alla moglie Lydia Clarke, con cui fu sposato dal 1944, e ai loro due figli Fraser e Holly. Ed era stato proprio il primogenito della coppia, nel momento in cui si seppe della messa sul mercato della proprietà, quattro mesi fa, a spiegare le ragioni della scelta degli eredi di passare la mano: “E’ stata una decisione difficile ma per noi era arrivato il momento giusto per lasciare”.