immagine
  • Lunedì 22 Maggio 2017, 09:27

"Dopo di noi", l'amministratore di sostegno: strumenti giuridici per sostenere la fragilità

Nella 14ma "Guida per il cittadino" come garantire a chi ha disabilità l'assistenza morale e materiale
 

Una guida dedicata agli strumenti giuridici per sostenere le fragilità sociali. E’ stata presentata dal Consiglio Nazionale del Notariato e 13 Associazioni dei Consumatori (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori) la 14^ Guida per il Cittadino “Dopo di noi, amministratore di sostegno, gli strumenti per sostenere le fragilità sociali”, per spiegare i nuovi strumenti giuridici idonei a garantire alle persone con disabilità un’assi­stenza morale e materiale per tutta la loro vita. Al tema della guida, scaricabile gratuitamente sul sito www.notariato.it, sarà dedicato l'Open day per la tutela delle fragilità sociali che si terrà il prossimo 27 maggio in 60 città italiane - con la partecipazione delle associazioni per la tutela e i diritti delle persone con disabilità - offrendo informazioni e consigli ai cittadini interessati.
 
Le disabilità in Italia
 
Negli anni 2012-2013 si stima che il fenomeno della disabilità riguardi circa 3,2 milioni di individui, di cui 2 milioni e 500 mila sono anziani. Più alta la quota tra le donne, circa il 7% contro il 3% circa tra gli uomini. 1 milione 800 mila persone sono disabili gravi. Circa 540 mila hanno meno di 65 anni. La platea dei potenziali beneficiari della legge sul Dopo di noi è di circa 127 mila disabili con meno di 65 anni privi di sostegno familiare, di cui circa 38 mila mancanti di entrambi i genitori, e 89 mila con genitori anziani. Circa la metà dei disabili gravi con meno di 65 anni grava completamente sui familiari conviventi. Rispetto alle circa 52 mila persone che vivono sole, una quota del 19% - pari a circa 10 mila persone - non può contare su alcun aiuto.
 
I nuovi strumenti giuridici
 
La legge n.112/2016, entrata in vigore il 25 giugno 2016, è stata emanata per favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità grave- accertata dalle apposite commissioni mediche presso le Unità sanitarie locali- per il raggiungimento dei quali il legislatore ha previsto impor­tanti agevolazioni fiscali. Quali sono i nuovi strumenti predisposti dal legislatore? Per consentire la realizzazione di un “programma di vita” del disabile grave, idoneo a soddisfare le sue necessi­tà e bisogni, sono introdotti importanti sgravi fiscali per:
le liberalità in denaro o in natura
la stipula di polizze di assicurazione
la costituzione di trust
la costituzione di vincoli di destinazione di cui all’articolo 2645-ter del codice civile
la costituzione di fondi speciali - composti da beni sottopo­sti a vincolo di destinazione e disciplinati con contratto di af­fidamento fiduciario - anche a favore di onlus che operano prevalentemente nel settore della beneficenza.
E’ stato istituito, inoltre, un apposito fondo pubblico di assistenza, rivolto ai disabili gravi privi del sostegno familiare, per favorire percorsi di deistituzionalizzazione ed impedirne l’isolamento. 
 
 

  • Annunci correlati

Trilocale, viale Aurelio Saffi

1.400 €
Affitto Trilocale a Roma (RM)
102 m2 3 stanze 2 bagni TRASTEVERE: ELEGANTE PIANO RIALZATO CON GIARDINO APPENA RISTRUTTURATO UBICAZIONE: centrale e servita dalle principali infrastrutture urbane e di quartiere (stazioni FS e Metro...

IlMessaggeroCasa.it