• di Valentina Venturi
• Sabato 13 Agosto 2016, 11:07

Come lasciare casa prima di partire per le vacanze

In ufficio si sono svolti i saluti di rito. Le valigie sono state chiuse. Le raccomandazioni ai familiari sono state fatte. È tempo di partire, manca all’appello un solo ‘passo’. Ordinare, chiudere casa e partire. Ecco qualche semplice regola da seguire.

- Piante. Che siano due vasi da appartamento o che riempiano il terrazzo, non ci si può scordare di innaffiarle. Ci sono due possibilità: chiedere a chi resta in città di occuparsene o utilizzare un metodo di irrigazione a tempo. Se l’amico richiede svariati interventi mnemonici, è ideale il sistema di irrigazione: azionato una volta, non ci si deve pensare più.

- Elettrodomestici. Sempre meglio staccare tutte le spine prima di dare doppia mandata alla porta blindata. Oltre alla sicurezza, scaldabagno, lavatrice, stereo, pc, modem e tv se hanno i led accesi consumano elettricità.

- Frigorifero. Se l’assenza è prolungata è il caso di lasciarlo vuoto (incluso il congelatore qualora siano combinati), aperto e con la spina staccata. Se invece la vacanza dura una o due settimane, basta eliminare o consumare il cibo deperibile prima di partire.

- Pulizie. Sempre meglio dare una pulita a bagno e cucina. Così si evitano brutte sorprese al ritorno dalle ferie, come formiche o batteri. Non dimenticatevi di buttare la spazzatura e chiudete gli scarichi di lavandini e lavelli.

- Cassetta della posta. Se non viene svuotata spesso, può diventare un indicatore dell’assenza dei padroni di casa. Chiedete a vicini, parenti o amici di passare ogni tanto per svuotarla.

- Controllo sicurezza. Prima di chiudere la porta date un ultimo sguardo generale. Controllate porte e finestre. Una luce a tempo che si accende per qualche ora la sera può dare l’impressione che la casa non sia disabitata. Attivate il sistema di allarme qualora lo abbiate, mentre se la vacanza prevede una lunga assenza, lasciate le chiavi a chi non parte, affinché possa saltuariamente controllare che tutto sia come l’avete lasciato.

Ed ora, è il caso di dirlo, buon viaggio!