• di Lucilla Quaglia
• Lunedì 18 Luglio 2016, 09:34

“Mutui vantaggiosi incentivo a comprare”

Santambrogio: il settore finanziario sta sostenendo il mercato. Si torna ad acquistare approfittando di una offerta più favorevole
 
Il mercato immobiliare e le sue prestigiose realtà. Ne parliamo con il broker Marco Santambrogio, titolare di tre agenzie della Capitale che appartengono al prestigioso Gruppo Remax: il più grosso gruppo di intermediazione immobiliare al mondo, presente in 106 Paesi, con 1600 consulenti e 250 agenzie in Italia. Lavorando sulla Capitale, qual è la realtà riscontrata in tema di intermediazione? “Quella che permane già da qualche anno – spiega Santambrogio - ovvero un mercato ridimensionato rispetto ai parametri che avevamo nel 2006. E’ diminuito il numero delle compravendite che oggi si attestano intorno al 50% dei volumi di allora. E sono ribassati anche i prezzi. Attualmente c’è un concreto segnale di maggior interesse da parte del mercato che ancora però non si traduce in numeri tali da far percepire che il comparto sia ripartito”.

La nuova realtà

Esiste finalmente una sorta di presa di consapevolezza, da parte di alcuni, che il mercato si sia oramai consolidato su determinati prezzi che ovviamente sono ben lontani da quelli di una volta. Quindi chi aspettava di vedere scendere ancora il costo dell’immobile da acquistare ha deciso finalmente di comprare e chi aspettava di vendere per veder risalire il prezzo ha preso consapevolezza che non sarà così nel breve periodo e quindi ha deciso di andare sul mercato. “Oggi il mercato è pieno di immobili – aggiunge Santambrogio - ma il rapporto tra offerta e domanda è sbilanciato tutto da una parte. Ci sono molti che vogliono vendere ma la gran parte resta ancora legata a percezioni di mercato diverse dalla realtà. Quindi sono ancora tanti a non aver preso coscienza che dovrebbero abbassare il prezzo. Per fortuna il settore finanziario sta sostenendo il mercato, concedendo mutui a condizioni estremamente vantaggiose”.

Il lavoro ai giovani

Il suo settore può offrire delle reali opportunità di lavoro ai giovani? “Il mio comparto ha sempre rappresentato un grosso bacino di attrazione dal punto di vista lavorativo per i giovani e continua a offrire questo potenziale. Il problema è la mia categoria, molto indietro rispetto alle esigenze del mercato che nel frattempo si è evoluto. Non tutti hanno gli strumenti per rispondere alle rinnovate aspettative del cliente: sia dal punto di vista delle infrastrutture (uffici adeguati e tecnologie) ma soprattutto dal punto di vista professionale: ritengo opportuno in primis lottare contro l’abusivismo. Molti non hanno i requisiti giuridici ma tanto meno professionali per poter esercitare. Questi ultimi inquinano il mercato e danno una percezione della categoria più bassa di quanto sia in realtà”.

Percorsi formativi

“Quindi sarebbe opportuno organizzare dei percorsi formativi obbligatori ed uniformi per tutta la categoria. In qualsiasi altra professione è impensabile che si possa ottenere un requisito con un corso di almeno 100 ore. Bisogna che le associazioni di categoria o il legislatore stesso impongano dei percorsi formativi obbligatori e continui. Dovrebbe essere previsto una specie di libretto universitario dove fare aggiornamenti di natura giuridica, amministrativa, catastale, e urbanistica per tutta la durata della propria carriera”.

Gli sbocchi
 
“Quello immobiliare è un mercato che offre sbocchi ed è un lavoro molto interessante, dinamico, che mette a contatto con le persone e offre grandi possibilità di crescita e di guadagni sopra la media. I giovani devono avere la chiara percezione che ci sono grandi guadagni ma a condizione che si metta in campo un impegno sopra la media”. Quali sono i requisiti che chiedete ad un giovane che arriva da voi? “Posto che nel nostro brand così come in tutti gli altri non viene assunto nessuno, perché tutti sono dei liberi professionisti, quindi con partita Iva, i guadagni sono commisurati ai risultati.
 
Un buon agente
 
Quello che noi offriamo è un percorso formativo interno che spiega esattamente al nuovo entrato quali sono i passi da fare per diventare un buon agente immobiliare. Quindi c’è una sorta di affiancamento di Remax che supporta la persona nella sua formazione. Poi tutto questo non può esistere senza costante determinazione e un intenso lavoro di pratica. Il candidato deve avere una forte propensione ai contatti umani, una persona introversa difficilmente può fare sua questa professione”.