- sabato 20 aprile 2013, 19:57
Contributi, arriva l'estratto conto integrato
Sei milioni di persone hanno versamenti "sparsi" in più Enti
Tre nuovi servizi sono attivati per i lavoratori, compresi quelli del settore domestico, grazie alla collaborazione tra Ministero del lavoro, 'Inps e Adepp, l'associazione delle Casse previdenziali che gestiscono la previdenza obbligatoria dei liberi professionisti. Si tratta di un percorso di conoscenza del proprio conto pensionistico, necessario per porre le basi per la consapevolezza della prestazione previdenziale e delle variabili che rendono possibile il calcolo o la proiezione.
Estratto conto integrato (Eci)
In Italia esiste una platea stimata di 5-6 milioni di lavoratori che hanno contributi previdenziali versati in differenti gestioni Inps o presso diverse Casse previdenziali. Per assicurare una completa informazione (e un possibile controllo) dello stato della loro contribuzione previdenziale il progetto “estratto conto integrato (Eci)” fornisce la visione completa della contribuzione previdenziale individuale, con un’unica operazione di consultazione. Lo scorso anno, in via sperimentale, un campione di 100 mila lavoratori ha avuto la possibilità di consultare online il proprio Eci. Oltre alla consultazione era possibile fornire – con una interfaccia online - le indicazioni circa eventuali 'buchi' o incongruenze.
Consultazione on-line
Grazie alla collaborazione tra Inps e Casse previdenziali un altro milione di cittadini potrà di questi tempi fruire dello stesso servizio, consultando tutti i periodi riguardanti la posizione assicurativa del contribuente, anche se maturati presso enti, casse, fondi e gestioni diverse, inclusi i periodi figurativi, i riscatti e le ricongiunzioni. L’Eci può essere consultato sui portali degli enti che forniscono le informazioni previdenziali al “casellario dei lavoratori attivi”, istituito presso l’Inps (Inps, Enasarco e Casse previdenziali degli ordini professionali). Ciascun contribuente potrà verificare la propria posizione contributiva on line, con accesso personalizzato, sul portale dell’ultimo Ente in cui risulta iscritto. Il servizio è interattivo e permette la segnalazione di eventuali problemi e incongruenze, che vengono indirizzate all’ente di competenza.
Calcolatore della pensione
Viene attivata sul sito www.inps.it la procedura denominata “calcolatore della pensione” che consente agli iscritti all’Inps di conoscere in via previsionale la data del proprio pensionamento e l’importo presuntivo della pensione. Nella prima fase (da aprile) possono accedere al servizio solo i lavoratori iscritti all’Inps nati prima del 31 dicembre 1955, che sono in possesso di contribuzione accreditata in una sola delle seguenti gestioni: a) Fondo pensioni lavoratori dipendenti; b) Gestioni speciali dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti); c) Gestione separata per lavori parasubordinati. Solo per coloro che hanno contributi accreditati sia nel Fondo dei dipendenti sia nella Gestione separata il servizio consente anche il calcolo della pensione in regime di totalizzazione tra le due gestioni. Il servizio non può essere utilizzato da chi è già titolare di pensione. Nei successivi mesi il servizio verrà progressivamente attivato in modo da renderlo disponibile a tutti i lavoratori in prossimità del conseguimento dei requisiti di pensione.
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