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  • Lunedì 28 Gennaio 2019, 13:52

Tapparelle, la manutenzione è fondamentale: ecco come farla

La tapparella è quell'elemento dell'abitazione che permette di preservare la privacy all'interno della casa. Le funzioni della tapparelle sono anche altre poiché queste permettono di rendere la casa più sicura, avere la giusta oscurità durante la notte e la corretta luminosità del giorno oltre che a proteggere i vetri da pioggia, neve e sole.

Per avere delle tapparelle che riescano a dare il massimo comfort all'utilizzatore occorre effettuare una manutenzione costante, tramite la quale sarà possibile ottenere una serie di vantaggi.

Tipologie di tapparelle
Oltre alla distinzione in merito ai materiali che sarà analizzata in seguito, le tapparelle possono essere tradizionali o motorizzate. Le prime sono quelle classiche che presentano una serie di stecche unite tra loro da guide laterali che vengono movimentate grazie a una cinghia.
Le tapparelle motorizzate sono invece degli avvolgibili innovativi che procurano una serie di vantaggi all'utilizzatore dati dalla comodità del sollevamento delle varie stecche.
Le tapparelle elettriche o motorizzate si muovono grazie a un interruttore collegato alla corrente elettrica. Questo permette di evitare l'ingombro, la pulizia e la manutenzione delle cinghie oltre che a permettere a ogni persona di alzare e abbassare le stecche in maniera agevole visto che non occorre fare alcun tipo di sforzo per l'avvolgimento.
Le tapparelle elettriche inoltre hanno un movimento omogeneo e costante e la salita e la discesa dei vari elementi avviene sempre alla stessa maniera per cui non si avranno degli scatti di movimento che possono rovinare le varie componenti.
Una tapparella motorizzata ha il vantaggio di richiedere meno manutenzioni rispetto a quelle tradizionali. Questo perché, oltre a non avere la cinghia, risentono meno dei continui movimenti e in genere, quelle di nuova generazione, sono in materiale plastico resistente che sopporta bene ogni tipo di aggressione esterna.

La manutenzione della tapparella: fase di pulitura
Ogni tapparella deve essere pulita nella giusta maniera. Per fare in modo di non rovinare le superfici occorre verificare il materiale con cui la stessa è stata realizzata. In commercio esistono infatti tapparelle di tre tipologie:
1. tapparella in PVC;
2. tapparella in metallo;
3. tapparella in legno.
A seconda del tipo che si possiede occorre utilizzare i giusti detergenti ma esistono comunque delle regole generali da seguire indipendentemente dalla materia prima.
In primo luogo deve essere eliminata la polvere che si deposita sui vari listelli. Per farlo occorre munirsi di una spazzola con delle setole morbide. La grandezza della spazzola è importante per svolgere un lavoro veloce e di qualità: maggiori sono le sue dimensioni e più facile sarà il lavoro di pulizia. Per gli angoli potrà invece essere utilizzato un comune pennello.
La spazzola e il pennello vanno passati su tutti i listelli, sia interni che esterni e, per eseguire un lavoro a regola d'arte, potrebbe essere molto utile smontare il cassettone e raggiungere quelle zone che rimangono sempre raggruppate all'interno di esso.
Dopo aver eliminato la polvere in questo sarà possibile passare un panno umido sulla superficie utilizzando dell'acqua calda con l'aggiunta del detersivo specifico per il materiale e asciugare in seguito con un panno in microfibra. Non va dimenticato che devono essere pulite anche le cinghie o le corde della tapparella. Questa operazione deve essere eseguita con un panno umido imbevuto di detergente neutro o con poca ammoniaca.
Infine, per una pulizia perfetta sotto ogni punto di vista occorre pulire anche le guide esterne laterali poste nella parete e il davanzale. Questo tipo di pulizia può essere fatta con un aspirapolvere che avrà il compito di tirare fuori la polvere dalla sede che potrebbe impedire il corretto passaggio della tapparella e con un panno umido da passare sopra il davanzale facendo attenzione al tipo di detergente da utilizzare per evitare che la superficie della soglia si macchi o si rovini.

La manutenzione della tapparella contro l'usura
Con il passare del tempo potrebbe capitare che alcuni elementi della tapparella non lavorino più in maniera ottimale. Un uso frequente e costante della stessa, infatti, rischia di rovinare alcune componenti come, per esempio, le stecche che servono a formare la struttura avvolgibile.
Quando queste stecche si usurano potrebbe succedere che la tapparella si blocchi o che il movimento di salita e discesa della stessa non sia regolare ma a scatti.
Per verificare lo stato di funzionamento occorre in primo luogo controllare le condizioni delle stecche che alle volte risultano bloccate per via della presenza di polvere o detriti vari. In questo caso sarà sufficiente eliminare il problema.
Nel caso in cui le stecche si siano usurate occorre sostituirle. Per la sostituzione delle guide laterali e delle stecche deve essere abbassata la tapparella, aperto il cassettone e rimosse le stecche rovinate o le guide laterali attuando la sostituzione con quelle nuove che devono essere tagliate della stessa misura di quelle vecchie.
Analogo discorso vale per la sostituzione delle cinghie che alle volte si usurano per il continuo utilizzo diventando anche particolarmente brutte dal punto di vista estetico.
Se le cinghie devono essere sostituite, occorre avvolgere la tapparelle in maniera completa per fare in modo che tutte le stecche si posizionino all'interno del cassonetto. La ruota dove viene avvolta la cinghia deve essere bloccata per permettere di sciogliere il nodo che lega la cinghia e farla scorrere fino a che l'avvolgimento non sia completo e la molla non si sia scaricata. In questo modo sarà possibile liberare la cinghia vecchia e sistemare quella nuova ricordando di annodare bene la parte superiore della stessa nell'apposita ruota.

Manutenzione tapparella: ogni quanto farla
La manutenzione della tapparella deve essere eseguita con cadenza periodica per evitare che le stecche e le guide laterali si rovinino in maniera totale diventando inutilizzabili.
In linea generale la pulizia deve avvenire ogni due mesi e deve risultare abbastanza frequente durante il periodo estivo quando polvere e detriti possono depositarsi sulle superfici.
Anche i controlli all'interno del cassonetto devono essere abbastanza frequenti, in genere ogni due anni e prevede, oltre alla verifica delle condizioni di salute di ogni singola stecca e delle guide laterali, anche una corretta lubrificazione delle guide e del rullo per fare in modo che i continui sfregamenti dovuti al movimento della stessa non rovinino i vari componenti. Il lavoro di lubrificazione dovrebbe essere eseguito ogni due anni e ogni volta che rumori diversi dal solito mettano in allarme l'utilizzatore.

Manutenzione tapparella a seconda del materiale
Il legno è un materiale che risente particolarmente delle aggressioni esterne. Se in casa si possiede una tapparella realizzata con questo materiale è quindi opportuno attuare una manutenzione maggiore rispetto a quelle più innovative in PVC o metallo.
Per fare in modo che la stessa mantenga sempre la sua bellezza originaria e la sua funzionalità è necessario mantenere lisce le superfici passando della carta vetrata sopra di esse. In questo modo sarà possibile eliminare le impurità depositate.
Una volta terminata questa fase sarà possibile passare un panno umido sopra le stecche e assicurarsi di provvedere a una successiva asciugatura completa poiché il legno tende ad assorbire i liquidi e a gonfiarsi. Oltre a questo potrebbe succedere che l'avvolgibile in legno presenti delle muffe che vanno trattate con appositi prodotti. Se la carta vetrata ha portato via dei pezzi di legno, i buchi così formati vanno coperti con dello stucco apposito reperibile nei negozi di ferramenta.
Dopo la pulizia dovrà essere passato un impregnante per dare nuovo vigore e un aspetto più brillante all'insieme.
Le tapparelle in PVC e in metallo non hanno bisogno di cure così particolari poiché sopportano bene le aggressioni esterne e i fenomeni atmosferici tuttavia occorre rimuovere la polvere con un panno umido ogni due mesi.

Manutenzione tapparelle con appositi isolanti
Per godere di un massimo comfort all'interno della propria abitazione è possibile isolare i cassonetti delle tapparelle.
In commercio esistono appositi kit fai da te che permettono a ogni persona di effettuare l'isolamento dei cassonetti senza particolari interventi esterni.
Per avere delle tapparelle che riescano anche a permettere la giusta coibentazione della propria abitazione è sufficiente acquistare dei pannelli isolanti che andranno inseriti all'interno del cassonetto. Questi vanno tagliati a misura a seconda delle dimensioni del cassonetto e serviranno per creare una vera e propria barriera contro le aggressioni esterne.
Per prima cosa devono essere acquistati i pannelli isolanti e prese le giuste misure. In secondo luogo dovrà essere inserito il pannello nella parte inferiore del cassonetto incollandolo con il collante apposito. Il kit è comprensivo anche di pannelli flessibili per coprire l'avvolgibile e dovrà essere posizionato dalla base per tutta l'altezza incollando le estremità per fare in modo che queste si fissino in maniera ottimale.
Una volta sistemati e incollati i vari pannelli dovranno essere utilizzate delle schiume a bassa espansione per sigillare e rendere ermetici sia i pannelli isolanti che le varie giunzioni create su di essi.

Vantaggi della manutenzione di una tapparella
Prendersi cura delle proprie tapparelle è uno dei metodi migliori per godere di una serie di vantaggi.
In primo luogo, la pulizia costante, la lubrificazione e la rimozione di polvere e detriti all'interno del cassonetto, permette di avere delle tapparelle belle dal punto di vista estetico che sembreranno sempre nuove e funzionali.
La giusta manutenzione evita poi possibili ulteriori disagi come, per esempio, l'usura precoce delle cinghie, stecche o delle guide laterali che possono compromettere il corretto utilizzo di tutti gli elementi.
La manutenzione preserva inoltre la pulizia dei vetri che altrimenti si potrebbero sporcare con la polvere depositata sulle superfici.
Attuando un lavoro di isolamento all'interno del cassonetto si potrà poi godere di altri vantaggi come per esempio il giusto isolamento termico e acustico dell'intera abitazione. Questo è molto importante perché permetterà a ogni persona di avere un comfort abitativo migliore e ridurre i consumi dal momento in cui non si registrerà alcun tipo di dispersione termica.
 

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