immagine Guida alla miniserra casalinga: tutto ciò che devi sapere
  • Sabato 20 Ottobre 2018, 09:30

Guida alla miniserra casalinga: tutto ciò che devi sapere

Se hai un pollice verde, non importa quale sia il clima o la posizione geografica in cui ti trovi – la costruzione di una miniserra può farti ottenere una produzione agricola per la tua famiglia per tutto l'anno.
Ma qualsiasi giardiniere esperto o orticoltore ti diranno la stessa cosa: non tutte le serre sono uguali.
In molti la prima volta commettono il semplice errore di correre verso il più vicino negozio di bricolage senza fare ricerche sufficienti. A seconda del clima, del budget, dell'uso previsto, e nonostante l’impegno, la costruzione di una miniserra robusta e funzionale richiede un po’ di studio e ricerca, prima che si sia pronti a scegliere una miniserra pronta o una struttura fai-da-te.

Il primo esempio conosciuto di produzione di cibo in una struttura simile a una serra si ebbe sotto il dominio dell'imperatore romano Tiberio durante il I secolo dC. Un Tiberio malato, incaricato dai suoi medici di mangiare un alimento quotidiano di cetrioli, era perplesso sul motivo per cui il tecnologicamente superiore L'Impero Romano non fu in grado di fornirgli una fornitura per tutto l'anno del vegetale.

Il primo esempio storico di produzione in una struttura simile a una serra risale all’epoca dell’imperatore romano Tiberio, nel I secolo d.C. Tiberio cadde malato, e i suoi medici gli consigliarono di mangiare un cetriolo al giorno. Uno specularium fu costruito nella capitale dell’impero, utilizzando pietra e sottili fogli di mica. Fuori dalle mura dello specularium dei fuochi venivano tenuti costantemente accesi, per riscaldare l’aria all’interno, e il tetto semitrasparente in mica permetteva alla luce del sole di penetrare all’interno.

L'orticoltura è rimasta in gran parte assopita per i successivi 1500 anni fino al XVI secolo, quando gli scienziati italiani si trovarono di fronte alla sfida di studiare, e quindi ospitare, le piante esotiche e fragili portate dagli esploratori stranieri. I progetti si diffusero in Olanda, Francia e Inghilterra con risultati diversi. Fu solo quando il botanico francese Jules Charles costruì la propria serra che iniziò l'era delle serre moderne. Fu un momento fondante per il mondo dell'orticoltura.

Oggi, le serre sono costruite con in tessuto e acciaio per offrire la migliore efficienza dal punto di vista energetico, in una vertiginosa varietà di forme e dimensioni. Inoltre, le serre moderne possono essere equipaggiate con unità di controllo precise della temperatura e dell'umidità, illuminazione a LED e sistemi elettrici, schede personalizzate Arduino, e pannelli tecnologici per massimizzare la luce solare a seconda della regione e della longitudine dell'utente.

I benefici delle piante in crescita in una serraCoerenza e affidabilità nella qualità dei prodotti coltivati.
Stagione di crescita estesa.
Ampliata varietà di raccolti disponibili.
Protezione contro l'infestazione di animali e insetti.
Conteggio dei nutrienti più elevato in prodotti coltivati ​​con cura.
Livelli di crescita, suolo e umidità facili da controllare.

Con una serra, possono essere utilizzate molte tecniche diverse per mantenere le temperature stabili, causando meno stress alle piante e promuovendo una forte crescita molto prima della stagionalità propria della pianta. Alcune tecniche popolari prevedono la creazione di massa solare termica utilizzando materiali naturali che assorbono, immagazzinano e rilasciano calore termico, e utilizzano riscaldatori e ventilatori artificiali.
Nonostante i vantaggi delle miniserre, può essere molto costoso produrre raccolti estivi durante i periodi freddi dell'anno (e viceversa). I soli costi energetici sono sufficienti per allontanare la maggior parte dei coltivatori dalla produzione fuori stagione, quindi è consigliabile mantenere il ciclo di crescita naturale all’interno della vostra miniserra.

Fortunatamente, sia le colture estive che quelle invernali possono rappresentare un progetto divertente e sfizioso per i coltivatori. Durante i mesi più freddi di dicembre o gennaio, potete scegliere piante come barbabietole, verdure a foglia verde, bietole, spinaci, cipolle, rape, ravanelli e carote. Barbabietole, carote e cipolle possono essere trapiantate quasi tutto l'anno, lasciando molte opportunità per una crescita continua durante la primavera e l'estate.
Quando il clima diventa meno rigido, intorno a marzo e ad aprile, inizia a piantare le colture più delicate. Broccoli, lattuga, cavolfiore, pomodori, fagioli, cetrioli, zucca, peperoni, piselli, mais e meloni sono tutti coltivabili idealmente a temperature tra i 18 e i 30 gradi. Potrai essere in grado di attuare questo programma di semina anche per quei fiori stagionali che potrebbero non sopravvivere all'aperto.
 
Svantaggi delle miniserre
Elevate spese iniziali e operative.
Per utilizzare al meglio una serra, è necessario investire in un kit o materiali che abbiano una buona durata e caratteristiche adeguate per le piante che si desidera coltivare. Per esempio, i film plastici più economici possono fornire condizioni sufficienti per trattenere il calore, ma i vetri, che sono più costosi ma durano più a lungo, possono aiutarti a ventilare la serra se fai in modo che possano essere aperti. Il massimo controllo del clima ha potenziali costi operativi. Se scegli di riscaldare la tua serra tramite riscaldatori elettronici o gas, vedrai le bollette mensili crescere esponenzialmente.
Parassiti fastidiosi e mancanza di impollinazione.
Mentre avere una serra può aiutarti a controllareciò con cui le tue piante entrano in contatto, una o due piante che trasportano parassiti come mosche bianche o altre malattie bastano a far diffondere rapidamente il parassita al resto delle tue piante, sabotando l'intero raccolto.
 
Costruire o acquistare?
Il primo passo per diventare i proprietari di una miniserra è decidere dove posizionare la propria struttura e quanto spazio dedicare ad essa. Prima di decidere se costruire o acquistare una serra, è il caso di considerare quanto segue:
Quanti diversi tipi di piante voglio coltivare nella mia serra? Quanto spazio richiedono le piante?
Ci sono alberi decidui nelle vicinanze che possono fornire ombra in estate e luce solare in inverno?
Potrò sfruttare la mia attuale rete idrica ed elettrica se metto la mia serra troppo lontano dall’edificio?
Il terreno è adatto per il drenaggio o devo implementare un sistema di riciclaggio dell'acqua?
Quale materiale userò per le fondamenta?
Il clima della mia zona richiede speciali sistemi o strategie di controllo del clima?
Poiché le serre richiedono almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno (in particolare durante l'inverno), è imperativo orientare e posizionare correttamente la miniserra per fornire la massima esposizione alla luce solare. Nell'emisfero settentrionale, orientando la tua serra da est a ovest con il lato più ampio rivolto a sud, otterrai la maggiore esposizione alla luce naturale, ma vorrai comunque aumentare l’esposizione con luci specifiche ad alta efficienza energetica.
In definitiva, la scelta tra una soluzione pronta e una struttura del proprio design dipenderà dalle tue specifiche esigenze: se la personalizzazione richiesta per il progetto è alta, sarà meglio procedere con un progetto fai da te, sempre che si abbiano le competenze e gli strumenti necessari a realizzarlo.
Tuttavia, se sei interessato a creare un business secondario, o magari diventare un produttore di cannabis legale per la prima volta, investire in una serra affidabile e ad alte prestazioni costruita industrialmente da un produttore affidabile potrebbe essere l'opzione migliore.

Come prepararsi per la prima stagione di crescita
La prima produzione della tua miniserra potrà coinvolgere alcune colture semplici, in preparazione a colture più complesse come l’ananas o le fragole. Pomodori, verdure a foglia verde come spinaci o lattuga e ortaggi a radice come carote e rape, sono solitamente un buon punto di partenza. Raggruppando piante con cicli di crescita simili, è possibile pianificare la produzione e organizzare la propria miniserra per le produzioni successive.

Quanti semi dovrei piantare?
Aspettati di piantare tra il 20-30% in più di semi. Non tutti i semi germoglieranno, né ogni seme che germoglia produrrà una pianta robusta e sana. Ciò ti aiuterà a risparmiare tempo ed energia una volta che le piantine faranno la propria comparsa, e dovranno essere trapiantate.
Se stai pianificando di coltivare piante che richiedono un sistema di gambo verticale come pomodori, cetrioli o fagioli, piantandole su una panca o una piattaforma leggermente rialzata dal pavimento, e contribuirai a incoraggiare la verticalità e fornirai loro spazi adeguati quando inizieranno a crescere.

Fertilizzanti
Per quanto riguarda i fertilizzanti, molti proprietari di serre preferiscono la via biologica, ma le difficoltà con i semi biologici possono portare risultati frustranti durante il primo approccio alla serricoltura. Trovare fertilizzanti naturali o terreni compostati è una buona alternativa, ma se ti concentri sulla crescita idroponica, dovrai alimentare le tue piante con un fertilizzante per fornire loro i nutrienti necessari.

Pesticidi
I coltivatori di serre più esperti raccomandano di non usare pesticidi per la crescita in serra. Una miniserra adeguata proteggerà contro la contaminazione esterna da parassiti e malattie, ma ci sono alcune misure che i coltivatori possono adottare per minimizzare ulteriormente tale rischio.
L'installazione di zanzariere sulle prese d'aria e sugli scarichi può impedire agli insetti e agli acari di entrare nella serra, ma la variabile più importante nella maggior parte delle serre è il coltivatore stesso. Assicurati di stabilire standard e di utilizzare attrezzature diverse (inclusi guanti e strumenti) per il tuo giardino e per la tua miniserra. La contaminazione incrociata da materiali estranei può introdurre insetti e malattie nell'ecosistema relativamente delicato della tua miniserra.
Nonostante la notevole quantità di tempo, sforzi e ricerca, i benefici di coltivare il proprio cibo in una miniserra casalinga dovrebbero essere molto chiari. L'autosufficienza, i prodotti di alta qualità e la crescita affidabile per tutto l'anno sono solo l'inizio: man mano che impari e cresci con le tue colture, sarai in grado di espandere le tue competenze e iniziare a coltivare piante più delicate e rare per stupire i tuoi amici, la tua famiglia e anche i potenziali clienti per gli anni a venire.

  • Annunci correlati

Trilocale, viale Aurelio Saffi

1.400 €
Affitto Trilocale a Roma (RM)
102 m2 3 stanze 2 bagni TRASTEVERE: ELEGANTE PIANO RIALZATO CON GIARDINO APPENA RISTRUTTURATO UBICAZIONE: centrale e servita dalle principali infrastrutture urbane e di quartiere (stazioni FS e Metro...

IlMessaggeroCasa.it