• di Luisa Mosello
• Giovedì 26 Luglio 2018, 13:10

Il grattacielo più alto del mondo sorgerà in Giappone: è di legno e non si incendia

Tendenza green per i grattacieli del futuro. Che saranno sì avveniristici ma prenderanno spunto dalla madre terra e dai suoi tesori e verranno costruiti sempre più speso in legno. Potrebbe sembrare un paradosso perché si è portati a pensare immediatamente al rischio dell'incendio. E invece non è così perché il materiale usato,  il Clt, uno speciale laminato ottenuto dalla sovrapposizione di più strati di legno incollati uno sopra l’altro, è molto compresso e per questo tende a non bruciare, come accade a un caminetto o una stufa che quando sono troppo piene di legna non riescono ad accendersi. Poi, essendo più leggero ha bisogno di fondamenta meno profonde e quindi le case hanno meno costi da affrontare con minori tempi necessari per la costruzione. 

Un esempio per tutti, guardando in alto e verso il futuro il grattacielo in legno più alto del mondo che sorgerà a Tokyo nel 2041 e sarà parte del progetto W350 di Sumitomo Forestry. La data non è scelta a caso percheé segnerà l'anniversario dei 350 anni dell'azienda che verrà festeggiata davvero in grande stile con questo edificio unico, progettato con gli architetti dello studio Nikken Sekkei. Sarà alto proprio 350 metri con ben 70 piani e sarà al centro di un serie di costruzioni realizzate in legno con inserti di acciaio che devono rendere le strutture resistenti a incendi e terremoti. Il tutto  su un’area di 6500 metri quadrati. La torre è pensata per ospitare abitazioni private oltre a negozi, uffici e hotel con un occhio rivolto al verde con terrazze e punti green. E toglierà alla Abenobashi Terminal Building di Osaka il primato di edificio più alto del Giappone.