• Martedì 8 Maggio 2018, 09:34

Salone del Mobile 2018: tutte le novità tra nuovi trend e rivisitazioni

Anche per queste date 2018 fissate dal 17 al 22 Aprile, gli appassionati di design ed arredamento non hanno mancato all'ormai consueto appuntamento milanese presso gli stands del Fieramilano a Rho e non solo. Tra Salone e Fuorisalone infatti le novità di questa edizione 2018 sono numerose, tutte sospese tra natura, avanguardia e tecnologia.

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Milano capitale mondiale del design e dell'arredamento.
Il Salone del Mobile di Milano è indubbiamente il luogo perfetto dove i professionisti e gli appassionati del settore arredo possono presentare ed ammirare novità ed anticipazioni. Infatti, nella certezza di ricevere un notevole riscontro da parte del pubblico, Milano è divenuto un vero e proprio punto di riferimento. Ogni anno il numero delle visite registrate è in continuo aumento, così come l'interesse nei confronti degli eventi collaterali promossi dal Fuorisalone. Due realtà differenti, ma con un unico punto di incontro, ossia il design. Un avvenimento unico nel suo genere che ha fatto divenire il capoluogo lombardo la capitale mondiale del design, dove fermento ed interesse culturale sono proiettati verso soluzioni moderne, tecnologiche e funzionali, verso quello che è in pratica oggi l'arredamento contemporaneo.

Una leadership, quella guadagnata dalla città di Milano, meritata senza alcun ombra di dubbio. Ben 57 anni fa infatti si svolgeva la prima edizione di questo importante evento fondato dall'associazione Cosmit, un comitato creato ad hoc per formare un ente in grado di organizzare eventi dedicati all'arredamento. Cosmit, divenuta in seguito una società a tutti gli effetti, è riuscita a porre molta attenzione su una realtà nata inizialmente grazie ai piccoli imprenditori del settore. Grazie a questa iniziativa si è riusciti ad ottenere negli anni un successo tale che ha permesso loro di esportare "I Saloni" anche in città estere come Mosca, New York e Shangay.

Salone e Fuorisalone
Se la prima edizione di questo evento a carattere mondiale ha ottenuto più di 12.000 visite, il 2018 ha segnato un nuovo record registrando più di 400.000 visite da oltre 180 paesi diversi. Un primato che si rinnova praticamente ogni anno e che corre sull'onda di un entusiasmo sempre crescente. Del resto quella che si può osservare è una sorta di evoluzione che vuole tenere il passo alle altrettanto numerose novità protagoniste al Salone ed al Fuorisalone.

Oltre al Salone del Mobile infatti, altro grande protagonista della scena milanese è il Fuorisalone, evento parallelo organizzato nell'intera city fin dagli anni ottanta. A differenza del Salone ufficiale il Fuorisalone non ha referenze fieristiche e non è organizzato da alcun comitato. Esso nasce e si rinnova ogni anno grazie ad un collettivo di artisti e creativi, promossi da imprenditori, riviste di settore ed enti pubblici e privati, i quali occupano gli spazi cittadini con opere ed installazioni legate tra loro dall'unico filo conduttore del design.

Un successo sempre crescente e pieno di novità anche quello del Fuorisalone che, in questa edizione 2018, ha presentato un numero importante di eventi i quali hanno animato ulteriormente il cuore della città. Le location che hanno ospitato performance ed installazioni hanno infatti disegnato una mappa cittadina piena di punti di interesse. Le zone di interesse più ricche di questa edizione 2018 vedono ad ogni modo luoghi e siti già conosciuti perlomeno dai più appassionati. Il Brera Design District e la zona del Tortona Design Week sono stati per questo Aprile milanese 2018 i due cuori pulsanti e centri di riferimento dell'evento milanese dedicato al design.

Eventi ed iniziative protagonisti della città
In questi sei giorni ricchi di presentazioni, eventi ed anche di anniversari, gli appuntamenti sono stati numerosi e presso i padiglioni del Fieramilano di Rho gli ospiti hanno potuto ammirare le sensazionali novità esposte dai maggiori produttori mondiali di arredamento, illuminotecnica e complementi d'arredo. In particolare le zone espositive, così come gli eventi e le manifestazioni, hanno seguito una traccia che si è sviluppata attorno i temi di maggiore interesse. In questo modo gli appassionati di particolari settori hanno potuto assistere ad eventi collaterali e manifestazioni dell' Eurocucina FTK (Technology For the Kitchen 2018), quelli del Salone del Bagno, di Euroluce e di Workplace 3.0.

Queste sotto-categorie, insieme a quelle del mobile e del complemento d'arredo, hanno catturato la maggior parte dell'attenzione da parte dei media e dei visitatori. Gli organizzatori hanno infatti diretto l'attenzione a quei settori che, con il passare degli anni, hanno contribuito ad accrescere sensibilmente l'interesse nei confronti del mondo dell'arredamento e del design. Per questo motivo anche le esposizioni e le installazioni del Fuorisalone hanno trattato temi molto concreti, come eco-sostenibilità e tecnologia. Una città dunque assolutamente invasa da una serie interminabile di eventi organizzati al fine di offrire ai visitatori un'ampia offerta di appuntamenti immancabili.

Novità, presentazioni ed anniversari
Le novità al Salone del Mobile non sono dunque di certo mancate. Tra i 1.841 espositori, che hanno occupato una superficie di più di 210.000 metri quadrati, è stato possibile ammirare una lunga serie di creazioni davvero uniche ed innovative che hanno stupito ed emozionato. Come ha affermato lo stesso Claudio Luti infatti, presidente di Cosmit, per questo 2018 il Salone del Mobile ha voluto incentrarsi sulle emozioni. Ed è proprio con un sentimento nostalgico ed orgoglio italiano che l'azienda Flou ha celebrato il compimento di 40 anni di attività, festeggiando con la sua creazione più iconica, il letto Nathalie. Flou ha riproposto per questa occasione "il letto con i fiocchetti" versione anniversario, con una produzione a numero limitato realizzata con i dipendenti che nella fine degli anni settanta realizzavano la prima versione del letto tessile per eccellenza.

Sempre in tema di Made in Italy si è potuto osservare una grande attesa, soprattutto da parte del pubblico italiano, per la presentazione della cucina Scavolini firmata Carlo Cracco. Lo chef stellato ha infatti collaborato con l'azienda pesarese per l'ideazione di una cucina domestica integrata di elettrodomestici professionali. Mia, questo è il nome della cucina Scavolini firmata Cracco, è stata presentata dallo stesso ex giudice di Master Chef attraverso uno show-cooking dimostrativo dove l'entusiasmo del pubblico ha sancito il successo di questa collaborazione.

Ecologia e design organico
Esotica e selvaggia è stata l'aria che si è respirata nelle location dove il tema predominante è sembrato essere quello del design coniugato alla natura. In questo modo le creazioni in alluminio della collezione Raw&Rainbow di Altreforme hanno voluto celebrare i 10 anni di attività del brand. Attraverso la collaborazione di giovani design l'azienda ha realizzato oggetti super-colorati dalle forme sinuose dinamiche ed assolutamente non convenzionali, le quali suggeriscono l'idea di un mondo sospeso tra natura e irrealtà. Anche il marchio Porada, in occasione dei suoi 70 anni di attività, ha esposto i suoi oggetti cult ispirati alle linee ed ai materiali del mondo naturale attraverso un design organico molto apprezzato negli ultimi anni.

Tanto verde è stato integrato alle soluzioni d'arredo proposte da molti brand come Matter Made che, avvalendosi della creatività di un ampio numero di designer, ha proposto vasi, bicchieri e sistemi di illuminazione sempre ispirati al design organico. Ma la vera e propria celebrazione della natura è avvenuta nel padiglione Living Nature sito in piazza Duomo. Qui il designer Carlo Ratti ha operato nella prospettiva di ricreare un vero e proprio filo conduttore tra uomo e natura. Con una sorta di installazione artistica il design ha proposto spazi da abitare completamente inglobati nel verde dove i profumi di fiori e foglie scandivano soluzioni d'arredo attuali e contemporanee.

Il Salone del futuro e della tecnologia
Ode alla tecnologia invece in molti spazi allestiti anche al di fuori di Fieramilano e quindi al Fuorisalone. Presso la Galleria Subalterno 1 ad esempio la mostra "Send me the future" ha raccolto 100 opere di altrettanti artisti che hanno interpretato il loro concetto di futuro e modernità. Sempre per il Fuorisalone è stata realizzata l'installazione a Palazzo Bovara dove i giovanissimi designer hanno mostrato al pubblico la loro idea in merito alla casa "tipo" di un nativo digitale ossia di quella generazione nata e cresciuta in una realtà che non conosce lo status "off-line". Nell'occasione vi è stata la presentazione del volume "Prontuario per genitori di nativi digitali" di Gianluigi Bonanomi e Fiorenzo Pilla.

Futuro sinonimo di ecologia invece per gli svedesi del gruppo Dutch Invertuals che in una mostra presso lo Spazio O all'interno dell'Isola Design District hanno allestito spazi "all-white" dove le parole d'ordine sono state risparmio energetico e riciclo. Mai come quest'anno la tecnologia ha sposato il wellness di design. Il marchio Starpool ha infatti partecipato al Salone del Mobile 2018 presentando soluzioni dedicate al benessere, riscuotendo particolare successo per lo Zerobody® e il NuRelax® entrambi in grado di annullare il peso gravitazionale del corpo e conferire esclusive sensazioni di relax. Molto interesse è stato inoltre riscontrato verso le applicazioni delle nuove tecnologie di stampa 3D. Ricostruzioni e veri e propri oggetti utilizzabili hanno infatti mostrato al pubblico le diverse applicazioni di questa tecnologia nel settore del design e della progettazione.

Salone del Mobile 2018:i trend del 2019
Ma a fare il punto della situazione ci ha pensato l'Istituto Marangoni che attraverso fotografie e moodboards hanno sintetizzato quelle che sono e che saranno i trend più significativi dei prossimi anni. Con l'aiuto dei social network e del team dell'evento, i ragazzi della School of Design hanno potuto condividere la sintesi di quelle estetiche predominanti che si sono ripetute nei padiglioni della fiera. Geometrie esasperate che creano texture modulari e pattern complessi come quelli dell'industria tessile sono stati individuati in numerosi complementi d'arredo. Il figuratismo di Fornasetti e Pieke Bergmans hanno trovato un rinnovato interesse grazie all'apprezzamento dimostrato da parte dei giovani creativi alla quale non è però sfuggito nemmeno il fascino esercitato dal grigio e dalle palette monocromatiche proposte nella maggior parte dei padiglioni.

Nuove tendenze e rivisitazioni del passato hanno dunque animato questa edizione del Salone del Mobile 2018 in una Milano che non si è lasciata sfuggire l'occasione di mostrare la propria potenzialità e le proprie referenze. Una città che più di altre in Italia può competere con le altre capitali del design, della moda e dell'arte. Con una dichiarazione di intenti uguale a quella del Salone stesso, questo evento e la città che lo ha ospitato hanno diffuso nuova linfa per un settore mai stanco di novità ed innovazioni. Tra giovani talenti ed importanti anniversari di brand storici anche quest'anno il Salone del Mobile ha condiviso grandi idee pronte da essere vissute anche nei propri piccoli spazi domestici.