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  • Venerdì 6 Luglio 2018, 16:14

Comprare mobili all'asta: qualche dritta per arredare risparmiando

L'asta mobili rappresenta un'opportunità molto interessante per coloro che desiderano arredare i propri spazi con complementi esclusivi e di qualità. Ricorrere a questa soluzione vuol dire fare acquisti di mobili senza spendere tanto e ritrovarsi con lotti qualitativi. Tuttavia, bisogna sapersi muovere in questo ambito e conoscere le varie tipologie di aste.

Asta mobili: il metodo per comprare arredi di qualità a basso costo
Molto spesso, infatti, quando si acquista una nuova casa o si ristruttura la propria abitazione sorge la necessità di ammobiliare le varie stanze con oggetti di buona fattura. Acquistare decori e complementi fatti con materiali durevoli e resistenti può diventare molto dispendioso e quindi si tende a ripiegare con mobili low cost, dalla durata assai limitata. Inoltre, occorre considerare che i mobili a basso costo, pur con un'estetica piacevole, nascondono scarsa resistenza e stabilità. Alla fine il rischio è proprio quello di ritrovarsi all'interno di una casa in cui i mobili lasciano il tempo che trovano, oppure arredata un una maniera tale non rendere giustizia alle finiture architettoniche. Di fronte a queste situazioni esiste un modo per risparmiare sugli arredi, anche in maniera significativa. L'asta mobili è certamente un buon sistema per portare a casa mobili di pregio, mai usati o come nuovi.

Aste mobili: l'importanza dell'arredamento
I mobili di una casa possono essere metaforicamente accostati alle calzature. Una bella scarpa, infatti, accresce il fascino di un abito curato sartorialmente e camuffa bene quelli scadenti e realizzati con tessuti non qualitativi. Alla stessa maniera, i mobili evidenziano le curate e costose finiture di una casa, celando magnificamente quelle più spartane e bruttine a vedersi. Si pensi a un bel parquet oppure alla posa in opera di rivestimenti in pietra naturale: accostare mobili di basso livello significherebbe deprezzarne il gradevole effetto finale. Al contrario, sanitari non perfetti o porte dal design non particolarmente accattivanti resteranno in secondo piano con consolle, mobiletti e mensole di un certo pregio, in quanto l'occhio focalizzerebbe l'attenzione solo su questi elementi di spicco. Insomma, che l'arredamento costituisca il successo di una bella casa è assodato. Tutto dipende dai gusti personali, sebbene le cose belle siano oggettivamente tali, anche a distanza di tempo. Sarebbe sempre preferibile acquistare pochi pezzi, purché qualitativi. In genere, è anche meglio prendere mobili che possano migliorare l'abitabilità e il comfort, ovvero adatti al proprio stile di vita all'interno della casa. Non potranno mancare uno o più letti, tavoli, sedute, comò e armadi che, più di ogni altro elemento, aiuteranno a rendere l'abitazione ben organizzata e ordinata. Inoltre, la casa andrà arricchita da comodi divani ai quali accostare lampade da terra, tavolini, pouf e tappeti. Infine, aiutandosi con la presenza di ulteriori elementi decorativi come quadri, applique, ceramiche, candelabri e ogni altro accessorio aumenterà il tocco di classe nell'ambiente. Elencare tutti i mobili che servono per rendere una casa perfetta potrebbe spaventare, ma l'asta mobili permette di acquistare, anche in un colpo solo, l'intero arredo. Non solo. L'asta mobili assicura spesso veri affari con significativo risparmio finale.

Asta mobili: cos'è e come funziona?
L'asta mobili viene inclusa nelle aste giudiziali, ovvero a quelle regolate secondo la legge processuale italiana. In seguito all'esecuzione mobiliare nei confronti di un debitore, sia questo un privato o un commerciante di mobili, vengono pignorati i suoi arredi, in modo che il creditore procedente si possa soddisfare dalla loro vendita e il debito verrà definitivamente saldato. I mobili oggetto di esecuzione forzata andranno venduti all'asta, sotto la direzione del giudice designato. Talvolta, tuttavia, l'esecuzione forzata nasce da un fallimento, derivante dalla condizione d'insolvenza del commerciante di mobili. Qualunque sia l'origine dell'esecuzione i mobili saranno oggetto di vendita al pubblico. In genere si adotta la forma della vendita con incanto o senza. Il giudice stabilisce l'importo base del lotto d'arredi e attende le successive offerte in busta chiusa (senza incanto) da parte degli acquirenti interessati. Intanto i mobili vengono dati alla custodia giudiziaria che li preserva e li gestisce. Quando in prima battuta l'asta senza incanto va deserta, perché mancano le offerte, il giudice fisserà una nuova giornata d'asta con offerte pubbliche, ovvero con incanto. In questa fase spesso è possibile rilanciare secondo le prescritte modalità. Nella maggior parte dei casi l'asta mobili si svolge con trattativa privata. Tutto avviene online, in modalità con o senza incanto, davanti al giudice o a un notaio. L'acquirente che riesce ad aggiudicarsi l'asta potrà portarsi il lotto di mobili oggetto della gara. In genere si tratta di arredi importanti, in legno massello, realizzati artigianalmente, intarsiati e decorati con cura. Altre volte i lotti includono anche pezzi interessanti d'antiquariato, elementi contemporanei, vintage e di modernariato. Il lotto permette di arredare l'intero appartamento o singole stanze. Si segnala che il miglior offerente, ovvero chi si aggiudica l'asta, sarà obbligato a saldare l'importo e ad acquistarlo. In mancanza perderà la cauzione versata inizialmente che rappresenta una condizione essenziale per poter prender parta all'asta mobili.

Chi sono i partecipanti dell'asta mobili e quali sono le gare online?
Tutti possono prendere parte all'asta mobili, purché si tratti di cittadini maggiorenni, che siano disposti a versare la cauzione e ulteriori oneri accessori che vengono quantificati per ogni specifico caso. Quando viene accettata l'offerta d'acquisto il compratore aggiudicatario dovrà sostenere il saldo, eventuali compensi di vendita e i costi accessori. Di solito i partecipanti all'asta mobili sono collezionisti, ma cresce sempre di più il numero di coloro che desiderano portarsi a casa arredi di qualità o di alto livello per uso strettamente personale e spuntando un prezzo molto vantaggioso. Per cui all'asta mobile la partecipazione è variegata. Quindi, non bisogna essere esperti di mobili per riuscire ad aggiudicarsi un lotto. Le gare che si svolgono online hanno procedure differenti, ma anche piuttosto semplificate. Esistono le aste a tempo, con una durata variabile, spesso di qualche giorno, in cui risulta vincitore chi ha fatto l'ultima offerta maggiore entro il termine di scadenza stabilito. Queste aste a tempo possono prevedere la modalità del prolungamento, ovvero tengono conto anche delle offerte pervenute entro qualche minuto, di solito cinque, dopo la scadenza. Si può prendere parte pure alle famose aste flash, sempre più diffuse e apprezzate per la celerità in cui avviene l'aggiudicazione dei mobili. L'asta mobili flash dura al massimo 24 ore, tempo entro la quale formulare tutte le offerte. Si parte da un importo pari a zero e nell'arco della giornata sarà possibile proporre la propria offerta. Alla fine il sistema avvertirà il vincitore dei mobili, cioè chi ha proposto l'ultima e più alta offerta. Sia nelle aste mobili a tempo che in quelle flash, le offerte sono nella maggior parte dei casi libere e non esistono limiti ai rilanci, salvo espresse indicazioni. L'autorità giudiziaria può comunque rifiutarsi di assegnare il lotto in presenza di offerte sproporzionate al valore dei mobili e non congrue, proprio per garantire la massima trasparenza nelle operazioni di vendita.

Aste mobili: il vantaggio di arredare la propria casa con stile
Comprare all'asta vuol dire trovare mobili per ogni gusto e classificabili secondo disparati stili. Nell'ultimo periodo non sono infrequenti i lotti composti da arredi firmati dai migliori designer. Molto spesso i mobili sono affiancati a complementi decorativi come quadri, lampade e altri accessori di pregio. Lo stato di conservazione dei mobili è spesso ineccepibile. Si tratta di arredi che sono stati conservati in magazzini, quindi preservati persino dalla polvere e talvolta anche imballati. Altre volte, invece, sono mobili che erano stati messi in esposizione, per cui potrebbero presentare delle lievi imperfezioni, qualche graffio o piccole scheggiature. Arredare la propria abitazione con elementi acquistati all'asta mobili è un modo per risparmiare concretamente e realizzare una casa da sogno. Del resto i lotti venduti all'asta mobili non sono mai composti da roba scadente e priva di valore. Acquistando un normale lotto che ricomprende stanza da pranzo, tavolo, sedie, armadio, comò e letto si riesce a ottenere un ribasso compreso fra il 20% e il 40% rispetto al valore effettivo di mercato. In presenza di lotti con mobili non in perfette condizioni, ma comunque funzionali e solo con difetti irrisori, il risparmio può spingersi fino al 60%. Resta ferma la possibilità, per l'aggiudicatario dell'asta, di procedere al necessario restauro e di far tornare i mobili come fossero appena usciti dalla fabbrica. Alla fine ricorrere all'asta mobili può essere conveniente per arredare una seconda casa sfitta, così da poterla mettere in locazione ammobiliata e realizzare un canone mensile maggiore. Non rimane che effettuare le ricerche online e scoprire gli avvisi sulle aste mobili disponibili, iscriversi ai portali dedicati e provare l'emozione di risparmiare veramente per acquistare arredi che rimarranno nel tempo.

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