- lunedì 9 febbraio 2015, 09:42
Aste on-line, al via la vendita di 637 immobili del Ministero della Difesa
Le aste per i dipendenti si svolgono dal 17 febbraio all'11 marzo, quelle aperte a tutti i cittadini dal 12 al 25 marzo
E’ stato pubblicato sul sito del notariato (www.notariato.it) il primo bando d’asta per le dismissioni degli immobili residenziali del Ministero della Difesa attraverso la Rete Aste Notarili (RAN), il sistema del Consiglio Nazionale del Notariato per la gestione delle aste in via telematica attraverso la rete dei notai abilitati sul territorio. Il Ministero della Difesa ha infatti recentemente rinnovato la convenzione con il Consiglio Nazionale del Notariato per il suo programma di dismissioni immobiliari che avrà durata di 3 anni e che per la prima volta utilizzerà il sistema di aste via web creato dal Notariato.
Le aste riservate ai dipendenti
Tra il 17 febbraio e l'11 marzo è previsto lo svolgimento delle 637 aste principali senza incanto, riservate ai dipendenti in servizio del Ministero della Difesa. Il prezzo base degli immobili è stato fissato, in base a quanto previsto dalla normativa (legge di stabilità 2015), applicando una riduzione del 20% rispetto al valore di mercato, indicato nelle valutazioni elaborate dal Ministero della Difesa e congruite dall’Agenzia del Demanio. Inoltre è previsto dalla normativa che, limitatamente al personale della Difesa in servizio, il prezzo definitivo di acquisto sarà poi determinato applicando al prezzo di aggiudicazione dell’Asta un ulteriore riduzione, variabile da un minimo del 10% (per un reddito del nucleo familiare superiore a 65.000,00 euro) a un massimo del 25% (per reddito del nucleo familiare minore o uguale a 43.644,32 euro).
Le aste aperte a tutti
Seguirà tra il 12 e il 25 marzo lo svolgimento delle Aste residuali senza incanto, aperte alla partecipazione di tutti i cittadini ed aventi ad oggetto i lotti non aggiudicati con l’Asta principale. Il Ministero della Difesa ha attivato un call center dedicato: tel. 06/36805217; e-mail: astealloggi@geniodife.difesa.it
Cos’è la Rete Aste Notarili (RAN)
La RAN è una piattaforma telematica nata con l’obiettivo di offrire uno strumento più rapido ed efficace per lo svolgimento delle aste, che permette di ampliare la platea di soggetti potenzialmente interessati all'immobile e nello stesso tempo di diminuire i costi per l'acquirente che non si deve spostare fisicamente presso la sede dell'asta ma presso lo studio del notaio più vicino collegato alla piattaforma. Sono possibili, quindi, rilanci da parte di cittadini che si trovano a centinaia di km dalla sede del notaio banditore, con il massimo livello di sicurezza e di facilità di accesso al cittadino.
Inalterate le garanzie del notaio
Nella procedura telematica si mantengono inalterate le garanzie di responsabilità del notaio, che come pubblico ufficiale effettuerà l’identificazione degli offerenti, la verifica della regolarità e quindi commerciabilità dei beni immobili in vendita, il controllo di tutta la documentazione. Inoltre la trasparenza e la verificabilità delle aste è garantita dal Consiglio Nazionale del Notariato che custodisce i sistemi informatici utilizzati dalla procedura.
Come partecipare
ad un’asta telematica notarile:
• Per presentare un’offerta è possibile contattare per un appuntamento sia il Notaio Banditore indicato nell’avviso d’asta che uno tra i Notai “periferici” già abilitati a questa nuova procedura il cui elenco aggiornato è presente al seguente sul sito www.notariato.it, i quali avranno il compito di identificare gli offerenti, verificare la validità delle offerte, trasmettere le offerte segrete, versare le cauzioni, trasmettere le offerte a rilancio. Le offerte possono essere presentate in formato elettronico oppure cartaceo e spedite al notaio banditore, che le aprirà o scaricherà dal sistema elettronico dando inizio alla gara di incanto. • L’offerente viene assistito dallo studio notarile prescelto ricevendo, senza alcun costo aggiuntivo, tutte le informazioni necessarie alla presentazione dell’offerta a agli altri aspetti regolati dal Disciplinare dell’asta, comprese tutte le successive fasi sino alla stipula dell’atto definitivo che potrà essere effettuato presso il Notaio periferico prescelto al momento del deposito dell’offerta; • Nel giorno indicato dall’avviso per l’apertura delle offerte e per l’eventuale incanto ciascun offerente potrà essere presente recandosi presso il Notaio banditore o presso il proprio Notaio periferico i quali saranno collegati in diretta attraverso la RAN; • In caso di aggiudicazione si verrà assistiti dal Notaio dove è stata presenta l’offerta nelle successive operazioni che porteranno alla stipula dell’atto di compravendita, mentre in caso di mancata aggiudicazione si potrà ritirare immediatamente la cauzione versata.
- Annunci correlati
IlMessaggeroCasa.it
Scegli su quale social condividere questo contenuto con tutti i tuoi amici.