- mercoledì 14 settembre 2016, 15:44
«L'ex villa di Donald Trump a Palm Beach sarà rasa al suolo»
Lussuosa, costosissima, appartenuta a personaggi famosi. E destinata ad essere rasa al suolo. Impossibile? Niente affatto: il destino della villa più cara degli Usa sembra sia davvero segnato. Quella che è stata la residenza dell’aspirante presidente americano Donald Trump a Palm Beach entro la fine dell'anno non esisterà più. Attualmente la mega abitazione che si chiama Maison de l’Amitié è di proprietà del miliardario russo Dmitry Rybolovlev proprietario della squadra francese Monaco e famoso anche per esser stato protagonista del divorzio più esoso del secolo (564 milioni di euro alla ex moglie Elena Rybolovleva). A lui è stata venduta dal candidato alla Casa Bianca per ben 95 milioni di dollari da Trump nel 2008 dopo che l’aveva comprata nel 2004 per (soli) 42 milioni di dollari.
Una cifra di tutto rispetto che però non ha fatto da freno alla decisione di distruggerla completamente, Il motivo? Non c’entrano fantasmi o follie: la Maison pare abbia problemi seri di muffa nella struttura della casa a causa di un fungo che prolifera sulla spiaggia di Palm Beach. E che ha colpito la casa che si estende per 60.000 metri quadrati di superficie con diciotto camere da letto, ventidue bagni e tre cottage per gli ospiti. E ancora: spiaggia privata, 80 posti auto, 30,5 metri di piscina, una sala da ballo e un giardino d'inverno con alti soffitti. Oltre naturalmente alle camere all’interno arredate in maniera sontuosa circondate da infissi in oro e diamanti, marmi e granito con vista diretta sull'Oceano. Una tempio del lusso nel cuore della Florida che presto non esisterà più. Al suo posto cosa sorgerà non è dato saperlo.
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