- lunedì 9 dicembre 2019, 11:28
Salvini incalzato dalle Sardine attacca la Nutella per inseguire gli algoritmi dei social
Ancora tutti a chiedersi perché Matteo Salvini è partito all’attacco della Nutella per le nocciole turche (ma gli è andata male e l’assalto si è rivelato un boomerang). Il motivo si sta chiarendo, come dice qualcuno nella Lega, è tutto di tipo comunicativo e c’entra con le sardine. Le quali probabilmente non spostano voti ma spostano l’attenzione. E l’hanno spostata lontano da Salvini o contro Salvini.
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La perdita di visibilità di Salvini con le Sardine, ammettono nel Carroccio, non deve preoccupare troppo perché è momentanea, ma per ora è un dato di fatto. In queste settimane Salvini ha un solo “avversario mediatico” degno di nota è sono i ragazzi che riempiono le piazze.
Come reagire? I nuovi biscotti alla Nutella sono stati top trend sui social, tutti parlavano di Nutella e a modo suo per recuperare centralità Salvini si è inserito sul tema crema spalmabile. Confidando giustamente sul fatto che l’algoritmo avrebbe associato alla parola più cliccata in quel momento (Nutella) quella di Salvini, consentendogli di tornare a dominare l’arena mediatica confinando da un lato – ancora – le sardine.
Ha azzeccato forse il tema Salvini ma sbagliando il messaggio e puntando sul sovranismo (stop alle nocciole straniere) che in materia di Nutella non si è rivelato funzionante.
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