• Martedì 31 Luglio 2018, 07:10

Affitti estivi in Italia: come proporre con successo il proprio immobile

Gli affitti estivi sono senza dubbio una delle modalità più consuete attraverso cui i proprietari immobiliari italiani hanno modo di far fruttare i loro beni.
D'altronde la cosa non desta stupore: l'Italia è un paese che ha un'elevata vocazione turistica, una nazione con un clima molto caldo durante l'estate, senza trascurare le sue bellezze naturali e il fatto di vantare quasi 7.500 km di costa i quali la rendono una meta ottima per la villeggiatura.
Questo tipo di affitti possono inoltre essere rivolti con successo ai target più disparati, non solo a livello di età, disponibilità economica e aspettative di soggiorno, ma anche di provenienza geografica.
Ad acquisire degli immobili in affitto per le villeggiature estive, infatti, vi sono sia persone che risiedono ad una manciata di chilometri dalla località in cui sorge l'immobile, sia turisti che giungono da altre province, altre regioni o altre nazioni.

Immobili affittabili solo in estate e non
Quello in questione è dunque un mercato variegato e assolutamente florido. Nella grande maggioranza dei casi gli immobili che vengono proposti in affitto nei mesi estivi possono essere locati con successo esclusivamente in questo periodo dell'anno, magari perché si trovano in località balneari, ma questa non è affatto una regola ferrea: tantissimi immobili al contrario riescono ad essere affittati in modo fruttuoso anche nelle altre stagioni, magari attraverso delle formule differenti.
Fatte queste interessanti premesse, dunque, possiamo porci la domanda centrale: chi possiede un appartamento, una villetta, un loft o qualsiasi altro tipo di immobile a uso abitativo, come può muoversi per proporlo in affitto con successo in tale periodo dell'anno?

La tipica durata di un affitto estivo
Le possibilità sono diverse, e possiamo anzitutto sottolineare che il mercato degli affitti riguardanti i mesi estivi ha una natura differente da quella degli affitti intesi in modo canonico.
L'affitto estivo, essendo nella grande maggioranza dei casi correlato a necessità turistiche, ha di norma una durata piuttosto breve: la formula più consueta è quella che prevede l'affitto settimanale, ma non sono affatto rari affitti ancor più brevi, senza ovviamente trascurare quelli più lunghi.
Il fatto che tali affitti abbiano una durata piuttosto esigua implica un approccio differente per quel che riguarda le modalità di individuazione di persone interessate ad acquisire il bene in locazione durante i mesi estivi, scopriamo dunque quali possono essere quelle più efficaci.

Rivolgersi a un'agenzia immobiliare: in quali casi è consigliabile
Anzitutto va sottolineato che per gli affitti estivi è molto meno frequente che ci si rivolga a un'agenzia immobiliare, magari perché gli importi di ogni singolo contratto d'affitto renderebbero troppo poco fruttuosa l'operazione dovendo prevedere anche la quota spettante all'agenzia, o semplicemente perché per il titolare dell'immobile la difficoltà nell'individuare degli affittuari è inferiore rispetto a quella relativa agli affitti tradizionalmente intesi.
Circa gli affitti riguardanti i mesi estivi le agenzie vengono interpellate soprattutto per affittare immobili destinati a target molto specifici, come può essere il caso di ville di lusso per le quali vengono richiesti dei canoni d'affitto molto elevati.
In casi simili l'intermediazione di un'agenzia immobiliare può essere molto preziosa: i clienti più facoltosi infatti sono soliti rivolgersi a delle aziende specializzate per individuare degli immobili coerenti con le loro esigenze in quanto pretendono non solo massima qualità, ma anche la dovuta riservatezza.
C'è da considerare anche un altro aspetto: il settore degli affitti lussuosi riguarda molto spesso affittuari esteri, di conseguenza i proprietari di tali beni non avrebbero le dovute conoscenze linguistiche per gestire e concludere la trattativa in maniera autonoma.

Pubblicare degli annunci online
Per chi vuol proporre degli immobili in affitto nei mesi estivi può sicuramente essere una buona soluzione quella di pubblicare degli annunci immobiliari in rete: ormai Internet è un punto di riferimento indiscusso per quel che riguarda l'incontro tra domanda e offerta immobiliare, di conseguenza questa strada merita assolutamente di essere intrapresa ed è non a caso quella più comune.
Se ci si chiede dove pubblicare l'annuncio relativo al proprio immobile non esiste una risposta univoca, non fosse altro perché in rete sono ormai tantissimi i siti web in cui è possibile inserire degli annunci, gratuitamente o a pagamento.
Si può scegliere ad esempio di effettuare la pubblicazione in un sito web di tipo generalista, quindi un portale che ospita annunci di diverso tipo tra cui sono presenti, appunto, anche quelli immobiliari.
Non mancano i siti dedicati esclusivamente agli annunci immobiliari, e anch'essi possono essere senza dubbio un ottimo spazio all'interno del quale inserire il proprio annuncio.

La cura dell'annuncio e l'Home Staging
Da questo punto di vista è utile aprire una parentesi: se si pubblica un annuncio online è importante curarlo con la dovuta attenzione, dunque è necessario fare in modo che risulti più allettante possibile agli occhi del lettore.
Sicuramente è fondamentale includere tutte le informazioni del caso, dunque ad esempio la metratura, la zona di ubicazione, il numero di bagni e quant'altro potrebbe essere utile a chi sta cercando un immobile da affittare.
Sarebbe un grosso errore trascurare le fotografie, le quali al contrario sono destinate a rivelarsi determinanti nell'individuazione di persone interessate.
Dal momento che in rete gli annunci immobiliari sono tantissimi è molto importante riuscire a catturare da subito l'attenzione di chi osserva gli annunci, in modo da spiccare tra la concorrenza e riuscire così a reperire il maggior numero di contatti possibili.
Alla luce di questo è interessante sottolineare il fatto che negli ultimi tempi è nata, peraltro affermandosi subito in modo notevole, una disciplina specifica che prende il nome di Home Staging.
L'Home Staging ha come finalità primaria proprio quella di curare nel modo più efficace e professionale possibile le fotografie degli immobili affinché il bene sappia rivelarsi allettante agli occhi di potenziali affittuari o acquirenti.
L'Home Staging richiede un lavoro minuzioso e soprattutto poliedrico, dunque si concretizza con la realizzazione di fotografie professionali, con una cura rigorosa dell'Interior Design e non di rado anche con la fornitura a noleggio di elementi d'arredo, soluzioni d'illuminazione e quant'altro in grado di influire sull'armonia delle atmosfere.

Procurarsi visibilità all'interno di portali turistici
Dal momento che gli affitti estivi, come detto, sono correlati principalmente ad esigenze turistiche degli affittuari, può essere molto utile inserire degli annunci all'interno di portali e siti web a tema turistico.
Immaginando un sito Internet che fornisce delle informazioni utili a chi si appresta a visitare la località in questione, ad esempio, può essere un'ottima idea quella di acquistare un banner o un altro tipo di spazio pubblicitario.

Attuare efficaci strategie di Web Marketing
Può essere un'idea interessante anche quella di realizzare un sito web dedicato all'immobile che si propone in affitto, soprattutto laddove il target di riferimento sia composto principalmente da turisti.
Il sito in questione può essere integrato con una vasta gamma di strategie di Web Marketing, incluse quelle che abbracciano il mondo Social Media.
La gestione di una pagina ufficiale all'interno dei più importanti Social Network, o anche l'attuazione di strategie promozionali specifiche, come ad esempio Facebook Ads per quel che riguarda la creazione di Mark Zuckerberg.

Far riferimento alle moderne piattaforme online dedicate agli affitti brevi
Gli affitti estivi, come detto, sono gli affitti brevi per eccellenza, di conseguenza se si vuol far fruttare il proprio bene può essere un'ottima idea quella di valorizzare al massimo le moderne piattaforme online dedicate a questo tipo di locazioni, come è il caso di Airbnb.
Sono ormai tanti i proprietari immobiliari che si affidano esclusivamente a questi canali per individuare degli affittuari, riuscendo ad ottenere dei risultati davvero molto interessanti ed essendo molto soddisfatti dell'efficienza di tale formula.

Affiggere sull'immobile un cartello "affittasi"
Se si ha come obiettivo quello di affittare un immobile nei mesi estivi può essere utile anche utilizzare il classico cartello "affittasi", affiggendolo sulla proprietà.
Questa non è certamente una soluzione moderna, ma sebbene quello odierno sia ormai un mondo iper tecnologico l'intramontabile cartello colorato continua a rivelarsi piuttosto efficace, soprattutto per quel che riguarda le località balneari di maggior richiamo.
Dal momento che su quest'elemento lo spazio è molto ridotto è preferibile non eccedere nella quantità di informazioni: l'ideale è limitarsi a indicare i propri contatti, preferibilmente numero di telefono e/o email, e i periodi della stagione in cui l'immobile è disponibile.

Affitti estivi in Italia: un mercato sempre molto florido
Sono questi, dunque, i modi con cui più frequentemente i proprietari scelgono di muoversi per affittare con successo il loro immobile, a prescindere da quali siano le sue caratteristiche.
Le strategie perseguibili, come visto, sono numerose, e ovviamente attuandone diverse in modo contemporaneo le possibilità di affittare l'abitazione per l'intera stagione estiva non possono che aumentare.
Quello degli affitti estivi, dunque legati prettamente ad esigenze turistiche o di villeggiatura, è un mercato davvero molto vivo in Italia, non a caso tantissime persone scelgono di operare degli investimenti immobiliari proprio in tale ottica.
Se da un lato va considerato il limite che molti di questi immobili riescono ad essere locati con successo esclusivamente nel corso della bella stagione, dall'altro non si può trascurare che i canoni di locazione sanno toccare cifre giornaliere molto consistenti, senza trascurare il fatto che, in generale, gli affitti brevi tendono ad essere maggiormente fruttuosi rispetto a quelli più duraturi.