immagine Verande in legno: come progettare quella giusta
  • Venerdì 29 Giugno 2018, 09:45

Verande in legno: come progettare quella giusta

Il porticato in legno è un'ottima soluzione per chi vuole creare una zona d'ombra rilassante nel suo giardino.
Per poter attuare questa soluzione non è necessario vivere in campagna o in riva al mare.
Esistono approcci cittadini molto interessanti. Molti hanno ricreato l'effetto veranda usando lo spazio a disposizione sui terrazzi, a patto ovviamente che questi risultino sufficientemente ampi.

Ma da dove si parte per creare una veranda?
La prima cosa da fare è individuare la recinzione in legno più adatta all'ambiente tenendo conto delle forme e del colore.
Con queste barriere in legno, si provvede poi a circoscrivere una zona che sarà lo spazio che andrà ad occupare la veranda vera e propria.
Tenete conto anche dello spazio di cui avrete bisogno, per esempio, se volete piazzare un tavolo con delle sedie avrete bisogno di meno spazio rispetto al mettere anche un divano o una stufa in maiolica per l'inverno.
Pensa a queste cose prima di tirare su la recinzione, perchè farlo in seguito potrebbe risultare molto difficoltoso.
Se avete intenzione di sfruttare questa area per trascorrere del tempo in famiglia, tenete conto delle esigenze dei bambini.
Potreste creare una piccola zona gioco appositamente per loro, in questo caso sarebbe meglio chiudere la veranda in modo da renderla più sicura.
La staccionata in legno può essere pitturata in vari modi, partendo dai colori e dallo stile della vostra abitazione: Se gli interni sono eleganti, allora vi consigliamo una pittura chiara o bianca, se lo stile dell'interno è più country, optate per lasciare il legno così com'è, puntanto sulle decorazioni o sugli accessori.
Per amore dell'argomento facciamo presente che in commercio esistono anche delle alternative al legno: C'è chi sceglie una recinzione in muratura, c'è chi invece opta per steccati e siepi.
Non c'è una regola, anche se è indubbio che le verande in legno presentino un fascino irresistibile senza contare che dal punto di vista funzionale hanno tantissimi vantaggi come per esempio proteggere gli occupanti dai rumori esterni e dai fenomeni atmosferici come il vento, la pioggia e il sole.
Nel recintare la veranda, è indispensabile tenere conto dell'areazione. Se chiudiamo troppo, rischiamo di creare uo spiacevole effetto sauna e questo farebbe svanire l'effetto relax.
Prendiamo gli accorgimenti necessari affinchè la veranda sia uno spazio piacevole da vivere in tutte le stagioni.
Se decidiamo di chiuderla completamente, una stufa in maiolica o un impianto di condizionamento la renderà adatta al freddo e al caldo.
Se vogliamo evitare di installare impianti costosi,potrebbe essere una buona idea realizzre ante apribili in grado di garantire un buon ricircolo dell'aria.

Come si realizza la copertura di una veranda
Le soluzioni sono tantissime: Si può optare per una tenda da posizionare ai lati del pergolato in legno, creando un effetto molto morbido e romantico.
Un'altra idea potrebbe essere quella di mettere delle piante rampicanti in perfetto stile americano oppure possiamo ripiegare sul classico traliccio.
Gli ambienti invece si possono creare con pareti di legno scorrevoli e isolanti.

Che pavimento scegliere?
La soluzione ideale sia dal punto di vista estetico che da quello funzionale è scegliere un pavimento in legno, in grado di ricreare l'effetto delle tipiche verande americane un pò vissute.
Se lo spazio o lo stile dell'area dove state ricreando la veranda non ve lo permette, puntate su pavimenti in cotto o mattoncini, in perfetto stile coloniale.
Tenete presente che se avete intenzione di realizzare una veranda chiusa trasformando il vostro balcone, avrete bisogno di permessi speciali, visto che per la legge questo è un tipo di intervento che rientra nella categoria delle ristrutturazioni edili.
Se questo è il vostro caso, tenete conto che nel costruire la vostra veranda godrete di buone agevolazioni, come il rimborso dell'irpef al 50% delle spese affrontate per la realizzazione.
Nelle spese è possibile includere anche i costi di progettazione.
Potreste inoltre scegliere di installare un impianto fotovoltaico sul tetto della vostra veranda in legno, in questo caso il rimborso sarà del 65% dell'irpef dato che si tratta di interventi di miglioramento energetico.
Da tutto questo si evince che, se scegliamo di creare una veranda in legno, avremo anche un riscontro economico molto interessante.

Costruzione di una Veranda
Si può realizzare una veranda costruendo una tettoia, ma in questo caso come dicevamo , avremo bisogno di determinati permessi di concessione edilizia.
Se vogliamo invece semplificare le cose, possiamo optare per una pergola, infatti quest'ultima non è soggetta alla concessione di permessi, essendo un tipo di copertura mobile e rimovibile.
Per costruire una veranda in legno con una tettoria dobbiamo innanzitutto identificare i materiali: legno, pannelli, scalpello, siliconi, vernici e smalti per pitturare il legno con il colore a noi più congeniale.
E' sempre consigliabile realizzare un disegno prima di iniziare a costruire la veranda, in modo da avere un progetto d tenere sott'occhio. Molti sono in grado, grazie a software gratuiti, di fare il disegno da per sè, altri optano per affidare il progetto a personale più specializzato.
Ricorda sempre che la veranda deve adattarsi alla struttura già esistente, in modo da creare un'armonia tra la struttura di origine e quella nuova che andrà ad ospitare la veranda.
Ricorda che una veranda ben fatta può far salire anche di molto il valore del tuo immobile nel caso decidessi un giorno di venderlo.
Controlla che nei paraggi della veranda non siano presenti alberi o altre zone di ombra, perchè queste potrebbero ostacolare i lavori.

Da dove si comincia quindi per costruire?
Si andrà a creare una parte in legno che servirà a dividere il muro dal telaio che stiamo creando come tettoia.
Si procederà alla creazione di un'architrave, che è la struttura sulla quale si appoggerà la nuova costruzione.
Il tocco finale verrà dato dalla pittura che come dicevamo andrà adattato perfettamente allo stile della casa o dell'arredamento che sceglieremo.
E' importante ricordare che le verande realizzate in legno costano un pò di più di quelle costruite con altri materiali, ma l'eleganza e la versatilità sono senza dubbio maggiori.
E' indispensabile affidarci a materiali di qualità se vogliamo che la nostra veranda in legno duri nel tempo.
Il lego di abete e rovere sono i migliori in tal senso.
Come arredare una veranda in legnoLa veranda diventa parte integrante della casa, per questo motivo come accennato all'inizio, sarebbe bene arredarla ispirandosi agli arredi interni.
Se abbiamo scelto di tenerla aperta, sfruttandola in questo modo solo d'estate, gli arredi più indicati potrebbero essere gli stessi che si usano per un patio, quindi via libera a mobili in vimini, lanterne, vasi e illuminazione da giardino in grado di creare emozioni e sensazioni arabeggianti come se fossi in una favola.
Se invece intendiamo chiudere la veranda rendendola in questo modo adatta a tutte le stagioni, è importante rendere le pareti esterne mobili, in modo che si possano aprire e chiudere in base al tempo e alle intemperie.
Divani, sedie e panche devono essere comode e foderabili, adatte sia ad un clima mite che ad un clima più freddo.
Molti scelgono di ricreare un angolo TV suggestivo , specialmente quando fuori piove o nevica!La magia di poter guardare un bel film con coperte mentre la neve cade è impagabile.
Molto di moda sono i mobili fai da te creati con i pallett. Ci sono tantissimi spunti ai quali ispirarsi, basta solo un pò di tempo e manualità.
Un'idea molto carina potrebbe essere quella di creare un angolo verde, con piante grasse, aromatiche o da interni e perchè no, anche un piccolo orto. L'effetto giardino segreto è garantito.
Ricordati che lo scopo principale della veranda è quello di favorire il rilassamento e il benessere, ogni supellettile e arredo dovrebbe essere destinato a questa funzione, accessori in vetro o in ferro battuto da appendere potrebbero dare quel tocco in più.
Se vuoi che la tua veranda in legno abbia un ruolo più funzionale, puoi adattarla a lavanderia, collocando la lavatrice e l'aciugatrice ed alcuni ripiani con dei cestini in vimini per la biancheria sporca.
Alcuni l'hanno fatto e non sono rimasti delusi.
Pensa alla possibilità di dare un tocco nordico alla tua veranda in legno, usa dei colori basici come il bianco o il grigio, arredi minimal color legno e non riempire troppo gli spazi ma lascia spazio al minimalismo. concettuale.
Un'altra idea molto simpatica consiste nel trasformare la veranda in studio: Una scrivania, un divanetto, qualche punto luce ben studiato sono in grado di dare alla veranda l'aspetto di un ufficio dove poter studiare, lavorare o dedicarci a qualche hobby. Ricordati che per poter favorire la concentrazione, l'ambiente dovrà essere ben illuminato e areato. Per l'inverno pensa a a come riscaldare l'ambiente .

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